Cesare Galli
Abstract
Il marchio registrato è disciplinato nel nostro ordinamento essenzialmente dal codice della proprietà industriale e dal reg. sul marchio comunitario, che lo proteggono come uno [...] 5.2003, C-104/01 e C. giust. CE, 24.6.2004, C-49/02, sui colori e C. giust. CE, 7.10.2004, C-136/02, sulle forme); dall’altro lato, in quanto segni «specifici», si contrappongono ai segni «generici», cioè a quelli che nel comune linguaggio (verbale e ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] legalità.
Premessa
L’espressione ordinanza nel linguaggio giuridico assumeva e assume significati diversi.
fronte dei “grandi eventi”.
Ma questa previsione è stata dichiarata illegittima da C. cost. 7.4.2011, n. 115, in base alla considerazione ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione surrogatoria, disciplinata dall’art. 2900 c.c. costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore del [...] , Torino, 1955, 83).
La previsione di cui all’art. 2740 c.c. non vale tuttavia a garantire di per sé il soddisfacimento del credito surrogatoria. È tuttavia necessario evidenziare come nel linguaggio della norma tale termine non ricorra, essendo ...
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Esecuzione indiretta. Le nuove misure coercitive ai sensi dell'art. 614 bis c.p.c.
Sergio Chiarloni
Esecuzione indirettaLe nuove misure coercitive ai sensi dell’art. 614 bis c.p.c.
La generalizzazione [...] nel senso del legislatore, quale che sia il linguaggio usato e non potrà costituire titolo per l’ materia di tutela del consumatore; l’art. 156, co. 6, e 342 bis ss. c.c. in materia di rapporti familiari; gli artt. 124 e 131 d.lgs. n. 30/2005 ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] secondo l’art. 1183, co. 1, c.c.
Con un diverso linguaggio, questi doveri si possono catalogare come obblighi di un diritto «diretta a conseguire vantaggi ingiusti»; all’art. 1993, co. 2, c.c. (che richiama gli artt. 21 e 65 l. camb. e gli artt. ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] De regimine et sapientia potestatis, a cura di S. Pozzi, Lodi 1998.
C. Manaresi-M.F. Baroni-R. Perelli Cippo, Gli atti del comune di -107.
E. Artifoni, Retorica e organizzazione del linguaggio politico nel Duecento italiano, in Le forme della ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] nella disciplina della pubblicità immobiliare, in cui si applica il c.d. diritto tavolare (Alpa, G., La cultura delle regole del contratto, e molti contratti tipici. Anche il linguaggio è tecnicamente più preciso e più moderno.
L’innovazione ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] addirittura reso obbligatorio – seguendo anche in questo caso un orientamento della Consulta (C. cost., 4.1.1999, n. 1) fatto proprio dalla Corte significato che il termine responsabilità assume nel linguaggio comune, potremmo quindi dire che l’ ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] ad usare così del suo (pur ampio) potere discrezionale (v. ad es. C. giust., 7.9.2006 cit., punto 122, 134 s., ove la Corte principio di proporzionalità trova peraltro accoglimento anche nel linguaggio del nostro legislatore: che vi fa espresso ...
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Riciclaggio e auto riciclaggio
Renato Bricchetti
Il dibattito sul fenomeno del reimpiego delle risorse prodotte da illeciti penali, ed in particolare sul cd. autoriciclaggio, è assai vivo ed attuale, [...] ricognizione
L’incriminazione del riciclaggio, che il linguaggio comune identifica nelle operazioni di ripulitura del nel nostro ordinamento, affidata agli artt. 648 bis e 648 ter c.p.1 Le disposizioni in essi contenute sono state riscritte dalla l. ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...