GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] suo capolavoro, G. si esprime, tuttavia, con un linguaggio assai diverso da quello incontrato finora nelle sue opere su applicazione dell'idrossido di bario e uno dei rari esempi in cui c'è la possibilità di leggere, a causa della caduta del pigmento ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] in gran parte opera dell'A. Di lui il diplomatico francese C. Tircuy de Corcelles, un cattolico liberale amico di Montalembert, dava gli strappi prodotti dal linguaggio di un pontefice facilmente dimentico delle forme cancelleresche. C'è del vero ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] cui anima non è passata una vita,non dominerà mai il linguaggio dell'arte".
È in queste parole (Gatti, 1924) che più . Brahms (1883); Variationen und Fuge in freier Form über Fr. Chopins C-moll Präludium op. 22 (1884 e nuova vers. 1922); Gavotta op. ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] fascisti e partigiani? Ecco la spiegazione fornita da Kim: «c'è la storia. C'è che noi, nella storia, siamo dalla parte del riscatto unanimi per la felicità e il respiro del linguaggio, mentre nel saggio introduttivo, densissimo e insieme scanzonato ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] , p. 16).
Cominciò allora (e proseguì per un decennio circa) un momento per il C. di tormentata crisi spirituale, di nuove esplorazioni nell'ambito del linguaggio musicale, di esasperazione armonica che si manifestò in particolare nei Nove pezzi per ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] in Studi francesi, XXII(1978), pp. 90-97; G. Ouy-C. M. Reno, Identification des autographes de C. de P., in Scriptorium, XXXIV(1980), pp. 211-238. Sul suo linguaggio cfr.: E. Müller, Zur Syntax der C. de P., diss., Greifswald 1885; L. M. Gray, On the ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] dell'andamento lineare, che prelude al linguaggio di Botticelli (suo allievo, a detta G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, II, Firenze 1755, p. 109; C. Guasti, I quadri della Galleria e altri oggetti d'arte del Comune di Prato, ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] storia della cultura, storia della lingua (il linguaggio, come è stato rilevato, non aveva posto in Giorn. stor. della letteratura italiana, 2004, vol. 596, pp. 25-27; C. Zaccaro, V. B., la stupenda lezione laica di un cattolico, in Toscana oggi, ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] p. 245; Quattrini, 2002, p. 44).
La forte somiglianza di linguaggio fra il L. e Zenale verso la metà del secondo decennio può 234-261, 266-316, 366-368; M. Ceriana, ibid., pp. 197-199; P.C. Marani, ibid., pp. 192-195, 199-202, 222-224, 227 s.; G. ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] arte sulla scorta della particolarità e unicità del linguaggio che lì si era nel tempo formato. Lo arte. Studi documentari per la storia delle arti in Toscana, XL (1988), pp. 3-29; C. Volpe, P. L., a cura di M. Lucco, Milano 1989; M. Boskovits, Un ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...