DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] Santi, Profeti e Sibille a mezza figura. Il linguaggio del D. rivela qui elementi di novità, che pp. 312 s., 321; II, 1895-98, pp. 146, 174 ss., 210 ss.; C. Annoni, Monumenti e fatti politici e religiosi del borgo di Canturio e sua pieve, Milano 1835 ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] definizione degli elementi e dei punti di riferimento del linguaggio pittorico del F. era ormai completa. L' e arti, XXXVII (1974), pp. 127 s.; G. Pavanello, F. F. e C. Cedini in palazzo Diedo..., in Boll. dei Musei civici veneziani, XXI (1976), 3- ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] G. ne ampliano i motivi e ne monumentalizzano il linguaggio. Ancora, echi delle sculture di G. si ritrovano cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992, pp. 163-171; C. Baracchini, M.T. Filieri, Le facciate. I plutei, ivi, 1992a, pp. 172 ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] tanto stimolante per lui da influenzarne il linguaggio pittorico. Purtroppo la perdita delle opere pesaresi di Siena avevano deciso di associare, l'anno stesso in cui moriva, il C., che nel 1830 era stato già nominato socio dell'Accademia di Torino e ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] dei due pittori compaiono accanto), ma il linguaggio architettonico, nonostante l'adozione di un punto di fuga eccentrico, è serrato e ortodosso. Elemento nuovo, nelle prospettive illusionistiche del C., è l'intensificato contrasto di luce e ombra ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , una componente capace di conferire al linguaggio pittorico del D. un tono di pacata Weisz, Daniele da Volterra..., in The Burl. Mag., CXXIII (1981), pp. 355 s.; C. Strinati, in L'immagine di s. Francesco nella Controriforma (catal.), Roma 1982, pp. ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] dalla lezione pugetiana, nella direzione di un linguaggio caratterizzato da una scenografica apertura spaziale nel chiesa di San Filippo, in Genova, XXII (1942), pp. 27-29; C. Pemán, Arquitectura barroca gaditana. Las casas de don Diego de Barrios, in ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] che ancora oggi testimonia l'adozione di un linguaggio rigoroso e monumentale è il portico orientale di . 1, cc. 63-68v: Notizie di Roma scritte dal signor Alessandro Galilei; C. De Brosses, Lettres familières sur l'Italie… 1739-40 (1858), a cura ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] l'alunnato presso Raffaellino condizionò visibilmente il suo linguaggio pittorico, l'incontro con il Rosso non e oggetti dei secoli XV-XVI, Roma 1985, pp. 193-195; C. Rosini, Dietro la moda delle grottesche. Prospero Fontana e Paolo Vitelli, ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] problema riguarda prevalentemente la formazione del linguaggio decorativo. A questo proposito si sono Boemia e presente nel Friuli orientale (Idria).
Ancora nel III sec. a. C. si mantiene in Etruria la s. ovoidale apoda. Il bell'esemplare di Bolsena ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...