PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] nel 1766, rivelò una propensione verso un linguaggio anticonformista, in cui la tradizione tardobarocca appariva ’illuminismo alla restaurazione, Atti del Convegno..., Faenza... 1974, a cura di C.L. Anzivino, Bologna 1977, pp. 23-34; A.M. Matteucci ...
Leggi Tutto
Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] fornire al visitatore tutte le informazioni utili, in un linguaggio accessibile ma non elementare, e che non sovrasta mai solo all’evasione, alla distrazione e al disimpegno intellettuale. C’è solo da augurarsi che questo esempio venga presto imitato. ...
Leggi Tutto
POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] la Decollazione di s. Giovanni Battista, espressione di un linguaggio maturo, distante dagli esiti bissoneschi (Sanguineti, 2013a, pp la Spagna, a cura di P. Boccardo - J. Luis Colomer - C. Di Fabio, Cinisello Balsamo 2002, pp. 245 s.; A. Di Raimondo ...
Leggi Tutto
ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] del 1601 pure agli Uffizi), verso il linguaggio totalmente pittorico del Correggio e dei Veneti. 623-631; A. Fumo, La vita e le rime di A. Bronzino, Pistoia 1902, DD. 27-30; C. Gamba, A proposito ds A. A. e di un suo ritratto, in Riv. d. R. Ist. ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] appartato nella sua città, il D. affinò il suo linguaggio in una serena esperienza formale, attenta ai valori della qualità d'arte Il Caravaggio), a cura di E. Crispolti, Roma 1975; A. C. Ponti-M. Duranti, Intervista su G. D., Perugia 1977; G. D. ...
Leggi Tutto
Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] esistono in natura. In questo cammino Cézanne sperimenta un linguaggio nuovo che apre la strada alla pittura moderna, sia al quando dipinge composizioni a più figure queste appaiono isolate. Non c'è il divertimento di chi sta giocando in compagnia né ...
Leggi Tutto
Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] a ribadire la diffusione in territorio pugliese del linguaggio degli scultori operosi a Casauria, di cui Maggiore a Pianella, Napoli Nobilissima 3, 1968, pp. 17-28: 18 n. 8;
C. L. Ragghianti, L'arte in Italia, III, Dal secolo XII al secolo XIII, Roma ...
Leggi Tutto
BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] problema di B. fu dunque quello di inserire il linguaggio liberty, che aveva i suoi fondamenti e la sua alla prima guerra mondiale, in La casa, n. 6 (1959), pp. 96-119; C. L. v. Meeks, The real Liberty of Italy, The Stile Floreale, in Art Bullet ...
Leggi Tutto
MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] Spagna (Siviglia, Granada), mescolandosi però a elementi tratti dal linguaggio dell'arte califfale del 10° secolo.Nei periodi almoravide ceramica, come si è potuto stabilire dai ritrovamenti dalla c.d. casa araba del distretto di San Nicolás (Navarro ...
Leggi Tutto
DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] rimasto solo con un mondo nebuloso, con un linguaggio incomprensibile, e per capire qualche cosa delle sue anche F. Sapori, D. Baccarini e il suo cenacolo, Faenza 1928, pp. 55-62; C. Pavolini, E. D., in Il Tevere, 7 giugno 1930; M. Biancale, E. D., ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...