DUTUIT, Pittore dell'oinochòe
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo e terzo decennio del V sec. a. C. Dipinge vasi di media grandezza, oinochòai, anfore nolane e lèkythoi, limitando [...] la decorazione a un'unica figura, ora lievemente appoggiata a terra, più spesso sollevata in volo, secondo un peculiare linguaggio che si ritroverà, meccanicamente ripreso, in altri pittori di lèkythoi: quali il Pittore di Bowdoin e il Pittore della ...
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EUAICHME, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. È classificato tra i continuatori della tarda opera di Douris. In effetti tale dipendenza, [...] di uno sviluppo che partecipa del diverso tono dei tempi, non spiega che parzialmente la figura del Pittore di Euaichme. Il linguaggio di Douris e dei suoi seguaci si ritrova in lui amplificato e come liberato: modi e figure ricondotti su un piano ...
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PENELOPE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo immediatamente dopo la metà del V sec. a. C.
È considerato un continuatore della corrente rappresentata dal Pittore Lewis, di cui riprende [...] che può considerarsi il carattere fondamentale del maestro. Scene di genere e figurazioni mitologiche vengono rese con lo stesso linguaggio elevato e sonoro, si potrebbe dire da alto rilievo: e ugualmente la dignità e l'altezza morale del suo ...
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FILIPPO V (Φίλιππος, Philippus)
M. Borda
Re di Macedonia, figlio di Demetrio II detto l'Etolico, nato il 237 circa a. C. Salì al trono nel 221-220.
Alleato di Annibale dopo Canne (216) entrò in conflitto [...] per assicurare il trono al primogenito Perseo. Morì nel 179 a. C.
La testa del re, diademata, di profilo a sinistra, C.), Farnace I (circa 175), Mitridate IV (circa 150). Stilisticamente il ritratto va, come questi, ricondotto al linguaggio ...
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SATIRI VILLOSI, Pittore dei (Maler der Zottigen Silenen - Woolly Satyrs Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Si riconnette al Pittore [...] dei Niobidi, con cui ha in comune tutto un mondo di forme, unitamente alla gravità di ispirazione e al linguaggio elevato ed eroico che gli è caratteristico. J. D. Beazley gli riconosce un gruppo di opere abbastanza ristrette nel tempo e anche poco ...
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DIKAIOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i due ultimi decennî del VI sec. a. C. Il nome è dovuto a un'acclamazione su una anfora del Louvre (G 45). Dipinge grandi vasi nelle [...] Un altro elemento che, nonostante la nobiltà del linguaggio, sembra caratteristico di una natura secondaria, non grado inferiori ai capolavori di Psiax e del Pittore Rycroft.
Bibl.: J. C. Hoppin, Euthymides and his Fellows, Monaco 1896, p. 46 ss.; J ...
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SYLEUS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo e il quarto decennio del V sec. a. C. È uno dei più notevoli artisti dell'arcaismo maturo, fecondo e distintamente personale [...] pur sempre restando ancorato e sottomesso al linguaggio dei più grandi della sua e della precedente generazione.
Non è infatti il Pittore di S. l'inventore di un mondo formale nuovo e personalissimo come può dirsi del Pittore di Panaitios o del ...
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MELEAGROS, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da un soggetto che appare ripetuto più volte nella sua produzione. Egli lavora forse ad Atene, ma la massima parte dei [...] della Centauromachia di New York. È attivo al principio del IV sec. a. C., e i suoi lavori più antichi sono migliori di gran lunga di quelli della maturità: il suo linguaggio figurativo è improntato a quel gusto che i seguaci di Meidias (v. meidias ...
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NICOMEDE III Evergete (Νικομήδης Εὐεργέτης)
M. Borda
Re di Bitinia, figlio di Nicomede II.
Inizia il regno probabilmente nel 115-110 a. C. La sua biografia si può ricostruire in base ad un'iscrizione [...] con quest'ultimo. Anche stilisticamente si manifesta lo stesso linguaggio, sobrio ed efficace, che si deve con ogni mano di un solo maestro.
Bibl.: F. Geyer, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, c. 520, s. v. Nikomedes, n. 5; S. Reinach, L'histoire par les ...
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OIKOPHELES (Οἰκοϕήλης)
E. Paribeni
Ceramista probabilmente attico della seconda metà del VI sec. a. C., noto attraverso un singolare piatto, o coppa senza anse, dell'Ashmolean Museum di Oxford, firmato [...] che ripete con attardamenti e con barbarica confusione il linguaggio della produzione cittadina.
Bibl.: A. Furtwängler, in in The Ashmolean Museum, Oxford 1897, p. 189, tav. 26; J. C. Hoppin, Black-Fig., pp. 298-299; P. Kretschmer, Die grieceh. ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...