Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] in cui il socialdarwinismo si stempera in un linguaggio evoluzionista che fa semplicemente da supporto a un approccio Burrow, J., That noble science of politics, Cambridge 1983.
Eiseley, L. C., Darwin's century, Garden City, N. Y., 1958 (tr. it.: Il ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] semplicemente con la scelta univoca dei linguaggi impiegati. In logica sinergia prendeva corpo Principal Antiquarian for the English Visitors to Rome, ibid., pp. 446-61; C. Gasparri, Su alcune vicende del collezionismo di antichità a Roma tra il XVI ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] trasposizione della terminologia civilistica nell'ambito del linguaggio politico moderno.
Obbligo come trust in Locke , D., Of the original contract (1748), in Political essays, a cura di C.W. Hendel, New York 1953, pp. 43-63 (tr. it.: Del contratto ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] a sottostimare la numerosità della popolazione in società dotate di sistemi di censimento rudimentali; c) strumenti di misurazione 'indipendenti dal linguaggio', come i test proiettivi utilizzati in psicologia per suscitare risposte affettive e di ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] alle varie lingue indiane, rinnovando il tradizionale linguaggio della scrittura anglo-indiana. Ma, soprattutto, storia, con i suoi dolori, i suoi incerti passi. Prima dell’Odissea, c’è sempre una guerra di Troia, e colui che ritorna a Itaca è ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] biblioteche ci è stata offerta, nel 1963, da Arnold C. Klebs con la pubblicazione del catalogo degli Incunabula scientifica della carta di lino e di canapa ricorrendo al linguaggio e ai modelli espositivi della narrazione pliniana dedicata al papiro ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] pubblico internazionale perché è in grado di parlare un linguaggio universale e di incontrare il gusto dei consumatori, continuando che si produsse a partire dal 6° secolo d.C. all'interno del monachesimo italiano, una rivoluzione felicemente ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] contesti linguistici diversi, quello di cult. Nel linguaggio corrente esso corrisponde a 'setta' nella sua alcuni movimenti si sviluppano e altri no o in misura minore.
Non c'è una risposta univoca a questa domanda: anche il marketing religioso ha ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] o nei suoi tratti culturali, nei modi e nel linguaggio che utilizza, di non appartenere all'identità culturale, Paris 1988 (tr. it.: Stranieri a noi stessi, Milano 1990).
Lévi-Strauss, C., Race et histoire, Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] e politiche. Nonostante il suo impiego frequente nel linguaggio comune, il ricorso alla parola 'notabili' . 12-42.
Chardin, P., De nouveaux notables, Paris 1973.
Charle, C., Les élites de la République (1880-1900), Paris 1987.
Chaussinand-Nogaret, G ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...