La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] creazione), attribuito ad Apollonio di Tiana (I sec. d.C. ), in cui sono affrontate e raggruppate per argomento questioni lessicografico (Tahḏīb al-luġa, La rettifica del linguaggio) riportava numerose osservazioni personali sugli animali che vivevano ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] d’arte o pop o animazione, tradizionalismo, linguaggio dei canti, neocecilianesimo, rock, canti tra prassi tiri, Roma 2010, pp. 26-27.
3 Ne è strumento utile C. Gennari, Quistioni canoniche di materie riguardanti specialmente i tempi nostri, Roma ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] fondata sulla matematica, assunta in termini platonici come linguaggio dell'Universo. Per Copernico l'astronomo che esplora .; v. II, pp. 351-369.
Crombie 1964: Crombie, Alistair C., The study of the senses in Renaissance science, in: Actes du dixième ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] i limiti della produzione locale nella prima metà del V sec. a.C.
La Puglia
La posizione della Puglia è ben diversa da quella della l’assimilazione di mode dedaliche rese con un linguaggio scarno e insufficiente, forse mediate dall’Etruria (?), ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] del movimento sociale cattolico,
«nel linguaggio o nel contegno pratico qualcuno alimenta il la società italiana dopo l’Unità, Roma 1960, pp. 10, 32.
37 C. Barbagallo, Storia universale, II, Dall’età napoleonica alla fine della Prima guerra mondiale ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] fede e di pluralità sono così contradittorie, che il linguaggio stesso pare che repugni a significare la loro unione è essa che ci ha rivelato che nel dolore d’un’anima immortale c’è qualche cosa d’ineffabile; è essa che ci ha istruiti a riconoscere ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] assetto all'altro in maniera irreversibile.
Nel linguaggio che fa riferimento alle rivoluzioni politico-istituzionali Le rivoluzioni europee, 1492-1992, Roma-Bari 1993).
Tucker, R.C., The Marxian revolutionary idea, New York-Toronto 1969.
Walzer, M., ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] in relazione ai gruppi sociali, sia nel linguaggio comune che nel linguaggio colto, con il significato di eletto, La nuova classe, Bologna 1957).
Domhoff, G. W., Ballard, H. B., C. Wright Mills and the power elite, Boston 1968.
Domhoff, G. W., Dye, ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] che controlla l'apparato statale e si sovrappone a esso;
c) un monopolio quasi totale degli strumenti della comunicazione di massa resta in vita solo se riesce a ricreare un linguaggio che si faccia puro strumento dell'ideologia. La convinzione ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] in esame vede la definizione di un nuovo linguaggio artistico, in cui i due binari paralleli dell Atti del convegno (Catania 27 settembre-2 ottobre 1982), a cura di M. Mazza, C. Giuffrida, Roma 1985, pp. 861-931; J. Lancha, Mosaïque et culture, cit., ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...