DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] moda civile.
In parallelo a questo linguaggio, il D. approfondì altre possibilità lezione fatta in Roma, Roma 1886, pp. 22, 28-34 (Richards 934, Torino C. 21 + C. 186); Id., Le armi del cav. Raoul Richards alla mostra dei metalli artistici in Roma ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] un lato la piena adesione della fabbrica al linguaggio degli edifici pubblici e di rappresentanza padani, dall per le Provincie dell'Emilia", n. ser., 5, 1880, pt. I, pp. 23-38; C. Pinzi, Storia di Viterbo, I, Roma 1887, pp. 373-374, 495-496; Id., I ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] costituzione federiciana, che manifestava con solennità di linguaggio la concordia di intenti e di azioni, pp. 45-67 (poi in Contro gli eretici, Bologna 1996, pp. 99-123).
C. Danusso, Federico II e i Libri feudorum, in Studi di storia del diritto, I ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] volume Per una mobilitazione generale (Roma 1947), con un linguaggio religiosamente ispirato, esponevano un piano con finalità più vicine Rotondi, con molte frizioni con il vicario di Roma C. Micara e con le parrocchie, si inserirono di fatto ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] e Studio fiorentino a cura di A. Gherardi, Firenze 1881, p. 386; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, Roma 1891-1911, I, pp . Squarzafico, ibid., p. 246; G. Velli, Sul linguaggio letterari o di Giovanni del Virgilio, ibid., XXIV (1981 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] l’energia della propria singolarità, che genera un linguaggio. Il piacere ha rapporto con la libertà, cioè La critica del testo mediolatino. Atti del Convegno, Firenze 1990, a cura di C. Leonardi, Spoleto 1994, pp. 11-27 (poi in Medioevo latino. La ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] ne avrebbero assicurato la validità. Usando il linguaggio delle religioni misteriche, Eusebio caratterizza questo battesimo of Roman Studies, 84 (1994), pp. 153-170.
2 Eus., v.C. IV 61-64. Per le citazioni successive cfr. Eusebio di Cesarea, Vita ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] monaci di Cassino, con una lettera in linguaggio fittamente scritturale contenente le riflessioni sulla vita H. Pertz); entrambe in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, cui si rimanda per le precedenti edizioni; il solo secondo ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] in cui sottolineava il nesso tra sviluppo del linguaggio e progresso dello spirito umano, auspicando anche l versamento, sez. D. 11. 8, Una memoria del F. è pubblicata in C. Mangio, Una memoria in difesa della "Nazione ebrea" di Livorno (luglio 1799), ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , costituendo uno status privilegiato, e nel linguaggio corrente l'aggettivo 'demaniale' veniva assunto 1928, p. 53.
Riccardo di San Germano, Chronicon, ibid., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938 (e in M.G.H., Scriptores, XIX, 1866, p. 328, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...