La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] imperatore Qin Shi Huangdi (221-210) nel III sec. a.C.
Una posizione differente è quella di Li Zhizao e di quanti 1997; Brook 1998; Furth 1999).
La comunicazione della realtà: linguaggio e immagine
Nell'educazione e nel modo di esprimersi dell'élite ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] e politiche. Nonostante il suo impiego frequente nel linguaggio comune, il ricorso alla parola 'notabili' . 12-42.
Chardin, P., De nouveaux notables, Paris 1973.
Charle, C., Les élites de la République (1880-1900), Paris 1987.
Chaussinand-Nogaret, G ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] gli altri signori italiani, per i quali il costante linguaggio di pace di Carlo V non era e non poteva 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, 305, 313, 321 ss.; V, 20 ss ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] sostegno di Massimiano per realizzare i propri obiettivi. Il linguaggio dei panegiristi non lascia adito a dubbi in proposito: ispirato la repressione della congiura dei Baccanali del 186 a.C., quando aveva fatto la sua comparsa per la prima volta ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] guerra, warlords, secondo l’espressione entrata nel linguaggio politico-giornalistico corrente con la guerra in Afghānistān presenza di «conflitti apparentemente culturali o di civiltà dietro a cui c’è sempre la lotta per il potere e per le risorse»; ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] . Sin dai tempi della dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.), i clan familiari mobilitarono risorse finanziarie e culturali per fosse un processo graduale che presupponeva la padronanza del linguaggio letterario e dei suoi contenuti morali e storici.
Prima ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] le indagini svolte in Italia dimostrano che da parte dei cittadini c'è un diffuso, maggior attaccamento alla realtà urbana e, in pensiero che non conoscevano o non apprezzavano il linguaggio del patriottismo: le prime professavano l'internazionalismo, ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] di Cirillo che appuntava proprio questo procedimento nel linguaggio cristologico. È da notare inoltre la presenza di degli epistili che definiscono la geometria dell'edificio. C'è indubbiamente una totale integrazione formale e sostanziale tra ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e oggettiva delle cose, e non più quale linguaggio di segrete rispondenze da leggere e decifrare per portare Aktualität von Ernst H. Kantorowicz, a cura di W. Ernst-C. Vismann, München 1998; Ernst Kantorowicz (1895-1963). Soziales Milieu ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] 106) che fu il primo a registrare la presenza longobarda nel 5 d.C., e Dione Cassio (Hist. rom., LXXI, 3).
Il sospetto che le di Maiano in Friuli. L’integrazione fra il linguaggio zoomorfo proprio della versione longobarda del I stile animalistico ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...