BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Paolo VI non reggeva più il ritmo delle iniziative del suo sostituto. Infine c'è chi ha fatto l'ipotesi che, con tale nomina, il papa dalla visita. Inoltre la stessa predicazione ed il linguaggio dei B. in queste occasioni, tutte incentrate ...
Leggi Tutto
Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] utilizzati "per illuminare lo studio dei documenti storici", in quanto "c'è molto da imparare da coloro che sono stati direttamente testimoni un passato che sopravvive nel presente, il linguaggio della stregoneria mostra di essere uno dei principali ...
Leggi Tutto
DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] Le sue radici culturali si innestano nel linguaggio del tardo manierismo lombardo, penetrato in d'Italia, IX, M. Gnoli Lenzi, Provincia di Sondrio, Roma 1938, ad Indicem;C. Bassi, La scultura ed archit. in Valtellina, in La Valtellina, 1938, nn. ...
Leggi Tutto
ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] dire di Landolfo, dalla sua bocca uscì un linguaggio violento e insultante contro i sacerdoti; al dire A. Bosisio, Storia di Milano, Milano 1958, pp. 93-110; C. Violante, I movimenti patarini e la Riforma ecclesiastica, in Annuario dell'Università ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] l'histoire de monstrum, "Revue des Études Latines", 1978, pp. 345-69.
C. Musatti, Il sogno e la comune attività del nostro pensiero, in I linguaggi del sogno, a cura di V. Branca, C. Ossola, S. Resnik, Firenze, Sansoni, 1984, pp. 1-14.
J. Piaget, La ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] riserve che la prima lettera esprime con linguaggio prudente, ma deciso nella sostanza, sull di P. Vettori all'A. in Arch. di Stato di Firenze, Carte strozziane, 32, c. 59 (11 giugno 1537): cfr. F. Niccolai, Pier Vettori (1499-1585), Firenze s. ...
Leggi Tutto
Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] tendenza all'uso metaforico e analogico del linguaggio sacrificale non deve però indurre a vedere , Le sacrifice dans les religions africaines, Paris, Gallimard, 1986.
C. Duverger, La fleur létale. Économie du sacrifice aztèque, Paris, Éditions ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] di status che esso aveva comportato per molti intellettuali. Ma c'è di più: il fatto che un'intera generazione di 279).
La superiorità che gli umanisti attribuivano al linguaggio figurativo e quindi al geroglifico dipendeva dal fatto che ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] morali, che si manifesta anche nel linguaggio non letterario, sobrio e ironico. 208-211v; B.23, f. VI, Pergamene del conte Gori, c. 1; A.50: Raccolta di persone nobili battezzate in Siena, III, c. 75; A.30: Transunti di conti e di famiglie nobili di ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] ": "Si ha da parlare con tutti lo uniforme linguaggio della verità, e debbono i ministri evangelici cogli scritti quel giorno, dopo un Consiglio di Stato protrattosi tutta la notte, il C. fu colto dalla grave crisi cardiaca che lo portò alla morte il ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...