Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] coincidere con i nostri (a parte i rispettivi linguaggi). Per es., che il 37 sia un numero 16,…, e così via; negli Elementi di Euclide (attivo attorno al 300 a.C.) comparvero i numeri perfetti (dati dalla somma dei loro divisori, esclusi sé stessi ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] in Almagesto, III, 7, 3 – può essere datata intorno al 100 d.C., cioè quando era già nato Tolomeo e due secoli e mezzo dopo l’opera trilateri. Soltanto con il successivo teorema 2 si torna al linguaggio dei trilateri, con un risultato che è una forma ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] concezione rende pressoché ovvie, esprimendole nel linguaggio precedente, le regole formali del calcolo tal caso si dice che tali valori costituiscono lo spettro continuo di T; (c) l'applicazione T−λI è iniettiva ma L non è denso in E, ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] non conoscevano lo zero, né nella scrittura né nel linguaggio parlato.
Alla stessa epoca risalgono anche i primi documenti Erone di Alessandria però è vissuto solo nel I sec. d.C. e quindi la formula potrebbe essere stata una conquista elaborata in ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] (A(a/x) E!a)⊃∃xA. Questo ci impedisce di passare da Pegaso=Pegaso a 'c'è qualcosa che è Pegaso', anche se la presenza di operatori modali nel linguaggio ci consente di parlare di esistenza possibile di Pegaso.
Logiche come quelle ora richiamate non ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] teorema di Weierstrass che ogni funzione continua può approssimarsi con ordine arbitrario di accuratezza con un polinomio di grado opportuno. Precisamente, per ogni f∈C([a,b]) e ε>0 esistono n=n(ε) e pn∈ℙn tale che ∥f−pn∥∞〈ε, ove qui e nel seguito ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] la costruzione di un modello' per la teoria originaria. Nel linguaggio dei logici sarebbe più appropriato dire che, piuttosto che a eventi di de Finetti: se A∩C = B∩C = ∅c, allora A B se e solo se A∪C B∪C. Passando dagli eventi alle funzioni ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] si indicano specificando le proprietà che caratterizzano le loro parole, per esempio:
[2] formula
sono linguaggi su Σ={a, b, c} rispettivamente tutte e sole le stringhe che rispettivamente hanno un numero pari di caratteri (inclusa la stringa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] . Se ne evince che il disegno fu usato come linguaggio per interpretare, e in un certo senso come uno in Jacopo Barozzi da Vignola, a cura di R.J. Tuttle, B. Adorni, C.L. Frommel, C. Thoenes, Milano 2002, pp. 91-99.
J.V. Field, Piero della Francesca ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] La sua opera omnia comprende solo 14 volumi, ma in essi c'è tantissimo, come abbiamo avuto modo di vedere. Un tratto caratteristico ai segni contribuì ad alimentare l'interesse per i linguaggi artificiali e specializzati, e per la linguistica e ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...