BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] e pur esse parziali per la ricorrente trivialità del linguaggio, in un panorama morbosamente uniforme, cui non dal '500 ai nostri giorni, Venezia 1913, pp. 19, 151-60, 92 s; C. Musatti, G.B. e la "Sposa persiana", in Riv. teatrale ital., XIII ( ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] non prive di eleganza nel loro ritmo e linguaggio vagamente latineggianti e virgiliani, nonché la "favoletta" . Deputaz. ferr. di st. patria, XXV, 1(1923), pp. 113-201; C. Pariset, Una bella Musa ispiratrice di un brutto poema, in Aurea Parma, XII, ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] punto da parte del C. dei propri strumenti espressivi su una linea di apertura europea del linguaggio poetico, con un conservata la raccolta integrale dei suoi disegni.
Fonti e Bibl.: R. Zena, G. C., in Intermezzo, I (1890), 2, pp. 31-39, 3, pp. 57- ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] delle rime, dove temi devoti si alternano a soggetti apertamente osceni, esercizi parodistici in linguaggio rusticale stanno insieme con esempi del più trito tardopetrarchismo.
Il C. morì a Barberino il 24 marzo 1673 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] un gusto lungamente esercitato, anche se nel suo linguaggio permangono disarmonie e scorie di differenti modelli non XVII (1949), pp. 363-400; XVIII-XIX (1953-54), pp. 337-60; Id., G. C., in Pagine istriane, s. 3, I (1950), 4, num. spec., pp. 235 ss.; ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] linguaggio poetico alquanto approssimativo e ridondante, impreziosito da frequenti rinvii alla tradizione aulica, il C . ital., Milano 1958, V, pp. 45-47;I. Calandrino, G. A. C. [1941], in Saggi critici e polemici, Vicenza 1956, pp. 19-25;G. Cusatelli ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] Cézanne – visto come crisi dei linguaggi naturalistici e ricerca di un nuovo linguaggio per nominare l’autenticità delle per la critica d’arte sono da ricordare: E. Fantuzzi, Roma 1961; C. Levi, Milano 1969, A. Sassu, Fiuggi 1973; E. Greco, Viareggio ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] alla metafora dei "frutti", molto frequente nel linguaggio critico secentesco, si ispira il titolo del ), Napoli 1679; Guerra tra i vivi e i morti, Napoli 1679.
Bibl.: C. A. Clabbes [V. C. Cabballone], Vita di Don G.A., in G. A., Dell'Encicl. Poetica ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] particolari di scarso o nessun conto.
Il linguaggio in tal caso si fa insolitamente robusto, essenziale ; E. Rivalta, in Rassegna contetnporanea, 1,9 (1908), pp. 494-500; C. Imperiale di Sant'Angelo, in Rassegna nazionale, XXX (1908), vol. CLXIII, pp ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] . incominciava a collaborare con L'Italia letteraria di Angioletti e C. Malaparte: il foglio milanese, poi romano, del tutto inserito il G. non poneva attenzione solo al nuovo linguaggio artistico, ma altresì prendeva in considerazione il film ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...