Carifi, Roberto. – Poeta, filosofo e traduttore italiano (n. Pistoia 1948). Voce tra le più potenti nel panorama culturale italiano del secondo Novecento, si è laureato in Filosofia presso l’Università [...] - tra le numerose altre - da Infanzia (1984), Obbedienza (1986) e Occidente (1990). La produzione poetica di C., caratterizzata da un linguaggio sobrio e diretto che traccia orizzonti di sensibilità e riflessione, è intervallata da quelle di saggista ...
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Scrittore canadese di lingua inglese (n. Baden Söllingen, Germania, 1961). Dopo studi in campo artistico compiuti negli Stati Uniti, in Italia e in Giappone, C. si è dedicato al giornalismo. Il suo esordio [...] gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento, attraverso uno stile frammentario, ispirato ai videoclip, e un linguaggio ricco di neologismi. Sono poi apparsi in rapida successione: Shampoo planet (1992; trad. it. Generazione shampoo, 1994); Life ...
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Claudel, Philippe. – Scrittore e regista francese (n. Dombasle-sur-Meurthe 1962). Ha esordito nella scrittura con il testo Meuse l’oubli (1999), raggiungendo un vasto successo di pubblico e di critica [...] e L'arbre du pays Toraja (2016; trad. it. Il romanzo del corpo e del cuore, 2016). C. ha sperimentato anche, con felici esiti, il linguaggio cinematografico, dirigendo le pellicole Il y a longtemps que je t'aime (2008), ...Non ci posso credere (2011 ...
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Poeta (Coimbra 1869 - ivi 1944); dopo le esperienze giovanili di Cristalizações da morte (1884), Canções de Abril (1884), Jesus de Nazaré (1885), Per umbram (1887), Horas tristes (1888), con le quali aveva [...] uno smagliante gioco di immagini nelle quali il suo linguaggio si risolve simbolisticamente attraverso una ricca preziosità musicale, bellezza pura. Libero dal fascino delle correnti moderniste, il C. tornò con Constança (1900), O fi lho pródigo ( ...
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Romanziere statunitense (Fargo, North Dakota, 1924 - Saint Louis, Missouri, 2017). Influenzato da J. Joyce e da G. Stein ha esplorato, specie nelle prime opere (Omensetter's luck, 1966), le possibilità [...] del linguaggio nel suo comporsi e ricomporsi, le catene associative, i giochi di parole, i doppî sensi scatologici e other novellas (1998); Tests of time (2002); A temple of texts: essays (2006); Life sentences (2012); Middle C (2013); Eyes (2015). ...
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Drammaturgo e scrittore australiano (n. Warracknabeal, Victoria, 1940). Tra le sue commedie, di cui è stato spesso regista, spiccano White with wire wheels (1967), Dimboola (1969), A streatch of the imagination [...] borghese muovendosi tra la satira e la nostalgia con un linguaggio immediato, spesso aspro e irriverente, per mettere in luce (1992). Ha anche pubblicato alcune traduzioni di raccolte poetiche di C. Baudelaire, tra cui Le vin des amants, 1977. ...
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Poeta statunitense (New York 1904 - ivi 1978). Pubblicò i primi versi nel volume antologico, da lui curato, An objectivists anthology (1932). Vicino alla concretezza di W. C. Williams, attento all'essenza [...] musicale del linguaggio poetico e al suo valore conoscitivo, ha legato il suo nome al lungo poema intitolato "A", le cui 24 sezioni apparvero saltuariamente tra il 1940 e il 1978, anno dell'edizione definitiva. Pubblicò anche raccolte di versi più ...
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In diplomatica, sinonimo di littera, nel senso di documento pubblico, imperiale, regio e pontificio, emanato in forma di lettera.
Nella letteratura latina, genere di componimento poetico in versi, talvolta [...] letteratura italiana, denominazione di alcuni poemetti lirico-didascalici in versi sciolti o in terzine del 17° e del 18° sec. (come le e. di C.I. Frugoni).
Nel linguaggio ecclesiastico, le lettere degli Apostoli che fanno parte del Nuovo Testamento. ...
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Letterato (Milano 1784 - Crema 1841). Collaborò al Conciliatore, sostenendo le dottrine romantiche: si ricordano di lui soprattutto la serie di articoli, apparsi nel 1818, sulle Idee elementari sulla poesia [...] l'esempio passando dall'indifferenza religiosa alla fede, e di C. Fauriel, che tradusse alcuni suoi lavori. Scrisse anche: Saggi filosofici (1829); Riflessioni ideologiche intorno al linguaggio grammaticale dei popoli antichi (1831); Saggi intorno ad ...
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Componimento del poeta C. Porta (1776-1821), eccellente esempio della denuncia fatta dall'autore dell'orgoglio di casta, narrata con sottile ironia, colorita dal linguaggio dialettale.
Trama: la marchesa [...] Fabia Fabron de Fabrian racconta a un prete suo ospite di un imbarazzante incidente occorsole, quando, recandosi in chiesa, nello scendere dalla carrozza era caduta, davanti alla folla di “mascalzoni” ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...