Giovanni Luca Perdonò
Abstract
Viene esaminata la struttura della fattispecie, che, a seguito della reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale e della sostituzione della pena detentiva con quella [...] ad alcuna responsabilità in virtù della specifica causa di non punibilità prevista dall’art. 598 c.p., l’imputato che utilizzasse lo stesso linguaggio dovrebbe viceversa rispondere di oltraggio, non essendo prevista una clausola analoga a suo favore ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] da tutti per «la perfezione della frase e il rigore del linguaggio giuridico» (cfr. L. Einaudi, Prefazione, in G. Solari , I, 1930, trad. di E. Ovejero y Maury; II, 1933, trad. di C. Bernardo de Queirós; III, 1934, trad. di E. Ovejero; IV, 1936, trad ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] dei protagonisti che ancora si esprimono col linguaggio della tragedia e della commedia. Convenzioni e .
Fonti e Bibl.: G. B. Guarini, Il compendio della poesia tragicomica, a c. di G. Brognoligo, Bari 1914, pp. 271 s.; A. Ingegneri, Della poesia ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] e delle dottrine civilistiche italiane dell'epoca, la traduzione di C. Aubry - C. Rau - S. Zachariae, Corso di diritto civile In questa prospettiva, di là dalle modificazioni del linguaggio riscontrabili in alcuni discorsi tenuti negli anni Trenta, ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] Varchi, cui fornì notizie utili per la Storia fiorentina, C. Tolomei, che gli dedicò l'operetta Dei due cominciamenti distingue messer Gianes, un francese che parla un comico linguaggio gallo-itafiano. Qualche lode va data alla commedia - secondo ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] oppure essere il prodotto di un’evoluzione spontanea. Nel linguaggio corrente è prevalentemente definita come «assenza di guerra» sembra sia stata la pace stipulata a Sardi, del 386-87 a.C., tra la Persia e Sparta, per opera dello spartano Antalcida. ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] suoi figliuoli". Né pretendeva alle "raffinatezze del linguaggio toscano", contentandosi d'uno strumento atto "ad Degli scrittori del Regno di Napoli, II, Napoli 1794, p. 273; C. Villani, Scrittori ed artisti Pugliesi..., Trani 1904, pp. 168 s.; ...
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imposta, credito di
Alessandro Fiorini
Diritto soggettivo di credito dell’ente impositore a fronte del quale sta un debito o prestazione d’i. del soggetto passivo, il quale deve pagare la somma equivalente [...] di credito d’imposta
Nel linguaggio legislativo tributario si distinguono diversi diretti o indiretti, come più esplicitamente si esprimono gli artt. 2752, 2759 e 2771 c.c.
Il credito d’i. per gli utili distribuiti da società di capitali (artt. 14 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...