NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] paradigma di una cultura incline ad abbandonare il linguaggio dogmatico delle verità dimostrative per scegliere la via Atti del Convegno, Bari, 27 aprile 1980, Wroclaw-Roma 1987, passim; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia. Secoli XIV-XVIII, Bari ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] alla ricerca continua dello stile e della limpidezza di linguaggio, sull'esempio di M. Colombo, G. Taverna del Ducato di Parma al Regno sardo, ibid., XII (1928), pp. 174-181; C. Di Palma, Parma durante gli avvenimenti del 1848-49, Roma 1931, pp. 14, ...
Leggi Tutto
Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] al Capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite e al linguaggio che il Cds usa quando autorizza l’uso della all other Al-Qaida associates, UN Doc. 19.11.2015; Blanchard, C.M.Hemud, C.E., The Islamic State and U.S. Policy, in Congressional Research ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] del diritto. Nel gennaio 1960, passando per Bruxelles, dove incontrò C. Perelman, si trasferì nell'Università di Aberdeen, in Scozia, p. 206). In tale prospettiva, lo studio del linguaggio giuridico si orienta alla consapevolezza dei valori e dei miti ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] tuttavia la freschezza e la semplicità del linguaggio e sono sempre ravvivati da numerose quaestiones Discorso sopra la storia delle leggipatrie, 2 ed., I, Napoli 1840, pp. 36 s.; C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel M. E., trad. it. a cura ...
Leggi Tutto
Partiti politici e riforme della rappresentanza
Fabrizio Politi
I partiti politici, “canali permanenti della partecipazione politica” e “fattori di organizzazione del pluralismo sociale” sono coessenziali [...] completezza di informazione, di chiarezza di linguaggio, di affidabilità e di semplicità di consultazione 3733, 3735, 3740, 3788, 3790 e 3811). L’iniziale d.d.l. (C. 3147) era stato presentato il 26 maggio 2015, ma nell’esame in Commissione (iniziato ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] di Accursio e Bartolo, rivendica la necessità di un linguaggio tecnico-giuridico (ibid., cc. 38v-39r).
Il stor. Capitolino, Notarile, Sez. I, vol. 464; Camera Capitolina, Cred. I, t. 3, c. 81v; t. 17, cc. 63v-64r, 65r-66r; t.20, cc. 98v, 157v; t ...
Leggi Tutto
Adozione coparentale (stepchild adoption)
Giuseppe Buffone
)
Nel linguaggio comune contemporaneo l’espressione stepchild adoption è indicata per qualificare l’adozione del figlio di un soggetto (che [...] dei figli che è sempre e comunque lo stesso (art. 315 c.c. come modificato dalla l. 10.12.2012, n. 219). nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell’altro coniuge;
c) quando il minore si trovi nelle condizioni indicate dall’art. 3, comma ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] anch'essa fortemente provenzaleggiante nella topica e nel linguaggio.
Un grosso problema suscita il sonetto " spada", difficilmente potrà trattarsi di Corradino. Contro l'altra tesi c'è da obiettare che Rodolfo d'Asburgo non progettò mai alcun ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] , Musarum libri X, Venetiis 1646, pp. 280, 471; N. C. Papadopoli, Historia gymnasii patavini, II, Venetiis 1726, pp. 129 s in Antologia veneta, II (1901), pp. 210-223; B. Croce, Il "linguaggio dei gesti", in La Critica, XXIX (1931), pp. 224 s., e in ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...