Protocollo Cassazione-C.N.F. sulla redazione del ricorso
Ilaria Pagni
La chiarezza degli atti di parte è, diversamente dalla sinteticità, un requisito che non soddisfa soltanto l’esigenza di rapidità [...] Mortara Garavelli, B., Strutture testuali e stereotipi nel linguaggio forense, in La lingua, la legge, la professione .U.., 3.11.2011, n. 22726. Sul modo di intendere l’art. 369 c.p.c. v., da ultimo, Cass., 11.1.2016, n. 195, che riafferma i principi ...
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Roberto Flor
Abstract
La vulnerabilità informatica della società moderna è dovuta a fenomeni criminosi caratterizzati da nuove modalità di offesa, che sfruttano le esponenziali potenzialità delle nuove [...] più ristretti (Picotti, L., Sistematica, cit. 76 e 77. Pecorella, C., Diritto penale dell’informatica, cit., 306 e 319 ss.). L’elemento comune o, se si vuole riprendere proprio il linguaggio della “teoria degli insiemi”, l’area di intersezione fra ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] pone in un certo senso come “costituzione” del territorio (Marzuoli, C., Il paesaggio nel nuovo Codice dei beni culturali, in Aedon, Rivista cose ed eventi del mondo fisico e usano il linguaggio e la logica descrittivi della fisica, della chimica, ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] II, Agg., Milano, 1999, 474).
Nel linguaggio giuridico vengono accolte nozioni proprie degli studi di ss.; Giannini, M.S., Il pubblico potere, Bologna, 1986; Pinelli, C., Art. 97, in Commentario della Costituzione fondato da G. Branca e continuato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] » (Lettera del 4 febbraio 1846, in C. Cavour, Epistolario, a cura di C. Pischedda, 3° vol., 1844-1846, Responsabilità ministeriale, in Atlante culturale del Risorgimento. Lessico del linguaggio politico dal Settecento all’Unità, a cura di A.M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] certa cura per la pulizia dei concetti e del linguaggio;
b) una qualche applicazione di criteri filologici e I. Birocchi, U. Petronio, 2° vol., Spoleto 1999, pp. 1049-94.
C. Vasoli, L’Università e gli umanisti, in L’Università e la sua storia: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] cogliere i nodi problematici, né il ricorso al linguaggio sociologico che pure «fu additato come segnale di Socialismo e filosofia in Italia dopo l’Unità, Bari 1983.
C. Vano, Riflessione giuridica e relazioni industriali: alle origini del contratto ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] del commercio e dell’attività dei mercanti, nel comune linguaggio delle regole che gli affari parlano e intendono parlare Il contratto ha forza di legge fra le parti», recita l’art. 1372 c.c.: «il contratto è la sola legge fra le parti» è il principio ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] termini di “giurisdizione” e di “potestà” sono adottati nel linguaggio giuridico dei canonisti in un significato diverso da quello che essi e doveva rispettare altre formalità (art. 82 c. c.); c) matrimonio religioso dei culti acattolici, che si ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] romanistiche sul piano della disciplina, dei concetti, del linguaggio. Nonostante la complessità della sua disciplina, la normativi condivisibili (ad esempio, gli artt. 2759 e 2570 c.c. che consentono al terzo datore di pegno e al terzo datore ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...