La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] nazionale ed europea per proporre un linguaggio per immagini globalizzato dal sistema pubblicitario ; e ancora quelle di R. Canogar e M. Millares per non parlare di C. Permeke e di J. Fautrier; come tante dei primi astrattisti che sono andate svendute ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] vivibilità dell'opera; b) un più o meno rilevante distacco progetto-esecuzione; c) una tendenziale esposizione all'aperto; d) l'adozione di un linguaggio astratto, generalmente non mimetico e di norma soggiacente a intrinseche esigenze anche statiche ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] lavoro di centinaia di secoli (il "deposito di fatiche" di cui scriveva C. Cattaneo), e che va giudicata per gli oggettivi benefici o perdite che invenzione poetica e la forza evocativa del linguaggio all'interno del processo progettuale.
L' ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] una stazza lorda di oltre 4 milioni di t nel 1992).
Bibl.: C.H. Dodd, The crisis of Turkish democracy, Beverley 1983; H. Akder in se stessi che si espresse in un linguaggio simbolico esasperante fatto di richiami allusivi oscuri, incomprensibili ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] di un radicalismo politico che influenza notevolmente anche il linguaggio cinematografico; molte delle opere realizzate a partire da e il film militante. Numerosi e agguerriti i giovani cineasti: C. Duran, C. Alvarez, M. Rodriguez, D. L. Giraldo, J. ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] grandi somme. Un caso tipico è rappresentato dall'inglese C. Saatchi, uno dei maggiori fautori del successo di Mendieta (1948-1985), G. Pane (1959-1990) tra le altre. Il linguaggio duro di quel decennio poco a poco si è stemperato e ha diminuito la ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 04; E. Lattanzi, ibid., 21 (1981), pp. 224-26; 22 (1982), pp. 557-60; C. Sabbione, in Annuario Sc. Arch. Atene, 40, n.s., 44 (1982), pp. 251-98; di produzione siro-palestinese; a questo linguaggio stilistico possono essere ricondotte molte delle ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] santuario a cielo aperto, in uso tra il 4° e il 2° secolo a.C. (v. monte sirai, in questa Appendice). Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA del patrimonio figurativo. In queste opere, ove il linguaggio iberico s'innesta sull'influenza talvolta fiamminga talaltra ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] n·no è autore di una decina di composizioni teatrali di questo tipo. C. Don B. Jayawira Bandara (1852-1921, J. De Silva (1887 ).
La corrente moderna è caratterizzata dall'impiego del linguaggio comune e dalla costante ricerca di immagini nuove tratte ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] più lucido e coerente per porre le basi di una 'scienza della c.', che non si collocava in antitesi o in contrasto con la più moderna essere conservate, proprio per avere subito, nel linguaggio scientifico italiano e più generalmente neolatino, un ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...