LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] nel sec. 13° e 14°, su un prevalente linguaggio di 'continuità romanica'; per essa, anche nei casi pp. 23-32; A. Caleca, La pittura medievale in Toscana, ivi, pp. 163-179; C. Di Fabio, in Verso un nuovo museo. Arte sacra a Genova nel chiostro di S. ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] Diaphanie gotica destinata a restare alla base del linguaggio figurativo tosco-romano e per questa via a to the Art Museums of New England, New York 1958, pp. 112-113; C. Gnudi, Giotto, Milano 1959; A. Grote, Das Dombauamt in Florenz, München 1959 ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] laterali dell'a. di Milano. Il ricco linguaggio ornamentale realizzato sulla cornice in émail brun ha al centro la Vergine, sotto un'architettura a baldacchino, con a sinistra la c.d. leggenda del Cavaliere che vendette l'anima al diavolo e a destra ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] Spello resta in effetti impressionante, ma il linguaggio sobrio di queste architetture rimane un fatto episodico , G. Lazanio, Il Broletto di Novara e il suo restauro, Novara 1930; C. Bonetti, Il palazzo dei Militi, Cremona 6, 1934, pp. 528-540; id ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] maestri degli oratori lombardi e al comune riferimento al linguaggio di Giovanni da Milano. Appartiene a questa cerchia Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 61-70; C. Pirovano, Pittura del Trecento in Lombardia, ivi, pp. 71-92; M.L. ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] , mostrandone uno stadio più maturo, al linguaggio grafico prevalente nella navata centrale e sui in mozaicurile de la Cefalù [Il messaggio di Ruggero II nei mosaici di C.], Studii şi cercetari de Istoria Artei. Seria arta plastica 22, 1975, ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] profondità spaziale un'interpretazione del linguaggio giottesco in senso monumentale mutuato al Cinquecento, ivi, pp. 295-451; Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987; Monza ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] ; 1980, p. 15), due interventi che per linguaggio formale e tono espressivo risultano così calzanti con lo stile collezione di sculture medievali e moderne nel Camposanto di Pisa, a cura di C. Baracchini, cat. (Pisa 1993), Firenze 1993, pp. 216-224 ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] -Loire. L'architecture, CAF 125, 1967, pp. 43-85; J.C. Rochette, Le prieuré de Ganagobie (Basses-Alpes), Les monuments historiques de M.L. Gatti Perer, Elementi per un'ipotesi: il linguaggio dei cluniacensi. Esempi lombardi, in Cluny in Lombardia, " ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] periodo peraltro di grande turbolenza politica. Tuttavia in C. arrivarono anche gli echi della grande fioritura artistico- seguito sulla pittura locale per l'oggettiva inaccessibilità del linguaggio, teso a sublimare un ideale figurativo di santità, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...