Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] invece nelle dodici figure i motivi più tipici del linguaggio prassitelico.
Luciano descrive nel Liceo di Atene (Anacharsis altri consensi, attribuendolo a un P. del II sec. a. C. Gli argomenti principali da lui addotti sono: la mancanza di copie, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] nella Pannonia tende a scomparire soltanto dalla seconda metà del III sec. d.C. Pertanto i suddetti modi di sepoltura, ideati per la cremazione e con il loro specifico linguaggio artistico, dovettero rimanere in uso fino a quell’epoca. Dai materiali ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] quello babilonese-assiro (2000-600 circa a. C.), tutta una serie di sottoperiodi: il protodinastico, l'accadico, il neo-sumerico, il babilonese, la fase cassita e quelle assire. Nel comune linguaggio formale essi si differenziano notevolmente sia per ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di T. I, T. III, T. IV e di T. VI.
I ritratti muovono, in genere, agli inizî del III sec. a. C., da un linguaggio formale semplice e possente con una profonda ricerca di contenuto interiore (T. I di Copenaghen [v. anche Vol. I, fig. 325] e del ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] un fregio stilisticamente unitario e di un linguaggio così definito.
Come per l'architettura, anche and Execution, in Annuario Atene, XXIV-XXVI, 1946-48, pp. 109-121; C. Blümel, Griechische Bildhauer an der Arbeit, Berlino 1940, specie pp. 40-46 ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] scultura e soprattutto nel rilievo si crea un linguaggio che risente, nella impostazione plastica generale, dello sovrano è stato identificato in Shērkarēr, che regnò fra il 12 e 17 d. C. (secondo altri studiosi fra il 15 e 20 oppure fra il 41 e 45 ...
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L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] lo studio della fotografia aerea introdotti da O.G.S. Crawford e da C. Fox e la creazione, da parte di J.G.D. Clark, del femministi (gender archaeology), il problema del linguaggio utilizzato nelle pubblicazioni archeologiche. Un aspetto che ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] omogeneo e organico, iniziando così (VI sec.) l'arte c. nel significato più specifico del termine. È nel IV sec., però, che si comincia a delineare, in modo ancora incerto, il linguaggio indigeno, il cui repertorio rimane ellenistico, ma reso secondo ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] sviluppati - di esprimersi in un proprio linguaggio. Per questa ragione resta ancor oggi fondamentalmente dal nome di un sovrano locale che lo riadoperò verso il X sec. a. C. Nelle prime, motivi iconografici locali, come le figure divine di El (v.) e ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] più tardi seguiti da studiosi aggregati a missioni archeologiche come H.C. Butler (i risultati della ricerca furono editi nel postumo Early (1853-1909) affermò l'originalità del linguaggio artistico romano, a cui riallacciò le espressioni ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...