GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Annunziata (dove l'Annunciazione della c. 30 mostra il linguaggio più cauto nei confronti delle della Castità, in Id., Diari di lavoro, Bergamo 1971, pp. 58-69; C. Csapodi, The Corvinian Library. History and stock, Budapest 1973, pp. 203, 235 ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Dante (Torino 1983) e Percorsi dell’invenzione. Il linguaggio poetico e Dante (ibid. 1993). Il primo prese del tempo. Note critiche sul «Ballo dei sapienti» e «Le pietre verbali» di M. C., in Moderna, 2005, n. 2, pp. 153-169; S. Agosti, «Avant che ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] a Parigi, ove aveva potuto studiare attentamente il linguaggio di Claude Monet, di Camille Pissarro e degli pp. 18 s.; Mostra di P. N. (catal. Livorno-Firenze), Firenze 1966; C. Nuzzi, P. N., Firenze 1978; P. N. Disegni inediti (catal., Livorno), ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] arrivò a codificare un proprio linguaggio recitativo fondato sulla destrutturazione della negli anni dei guru, Roma 2016; La regia in Italia oggi. Per L. R., a cura di C. Longhi, in Culture teatrali, 2016, n. 25, monografico; L. R. (1935-2015), a ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] allegorica e antagonista di P. V., in Cuadernos de filología italiana, IV (1997), pp. 185-201; M.C. Papini, P. V. Il potere, la storia, il linguaggio, Firenze 1997; M. Raffaeli, Don Chisciotte e le macchine. Scritti su P. V., Ancona 2007; A. Gaudio ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] " che rivela una matura conoscenza del linguaggio tardo barocco, filtrato attraverso le contemporanee esperienze Clement XI to Benedict XIV, 1700-1758, New York 1977, pp. 145-179; C. Verani, Profilo di Contigliano, in Lazio ieri e oggi, XV (1979), 1 ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] , è una summa degli elementi costitutivi del ricco linguaggio dell'artista, prima del secondo viaggio a Roma. otto anni, con frequenti ritorni in patria. Sulla base della procura a C.M. Silva, residente a Milano (a partire da giugno del 1698, fino ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] , perciò raccomandava l’uso di un linguaggio misurato nella polemica su questioni di Stato 1011; Instit., 122, cc. 89-90; Ital., 4, cc. 278-278v; Rom., 16, c. 53; Epp. NN., 115, cc. 737-738: De Celebratione Jubilei Soc.is anno centesimo; scritti ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] , con i SS. Sebastiano,Rocco e Cristoforo, firmata e datata 1519, reca evidenti segni del progressivo affermarsi nel linguaggio del C. di citazioni dal Romanino. Altro intervento di particolare impegno fu l'esecuzione dell'organo del duomo di Crema ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] il F. si distinse per una qualità di linguaggio, dal Venturi (1933) definita come "gusto Baldinucci, Notizie de' professori del disegno, X, Firenze 1771, pp. 180-183; C. I. Cavallucci, Notizie stor. intorno alla R. Accademia del disegno in Firenze, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...