CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 129 ss.; I manoscritti della “Nuova Opera” e della “Politica” di G. C., in Linguaggio della tragedia alfieriana e altri studi, Firenze 1952, pp. 61 ss.; vedi inoltre V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1938, ad Indicem ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] a Joyce: documenti sulla qualità onomatopeica del linguaggio poetico, frutto della collaborazione tra Berio importanza del lavoro di Cage nel valorizzare le capacità della moglie: «C’è un episodio che vale la pena di ricordare: il suo ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] carattere di scuola, rivelano l'elaborazione di un linguaggio più complesso e studiato, e l'apertura a esperienze G. di Firenze) autore delPecorone, ibid., II (1977), pp. 1-34; C. Nissen, In search of moral voice in ser G.'s Il Pecorone, in Romance ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] gloria del palazzo comunale di Varese; ma la fortuna del linguaggio morazzoniano va estesa in un giro molto più ampio, di LII (1964), pp. 327-335; M. Valsecchi, Schede lombarde per G.C. Procaccini (e il Morazzone), in Paragone, XXI (1970), 243, pp. ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] in L’Ottocento in Italia. Le Arti Sorelle. Il realismo 1849-1870, a cura di C. Sisi, Milano 2007 pp. 47-60; M. Apa, L., S. e Desiderius Lenz 2018, pp. 48-61, 114-123; M. Apa, Conferma del linguaggio. L. S. a Loreto e a Padova, in Cultura arte e ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] ribalta romana come il promotore di un linguaggio rigoroso e sobrio, adattabile coerentemente in tutti 1758, Roma 1998, pp. 113 s., 117-123, 125 s.; L. V., a cura di C. De Seta, Napoli 1998 (in partic. A. Giannetti, L. V., architetto romano, pp. ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] tra la pittura del G. e le soluzioni del linguaggio figurativo berniniano è la pala con la Madonna, il new point of view, in Ars auro prior, 1981, pp. 533-535; C.M.S. Johns, Some observations on collaboration and patronage in the Altieri chapel, ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] ricerca del "vero" che il C. considerava basilare per rinnovare il linguaggio artistico italiano. Compì numerosi studi Marina di Pisa il 31 genn. 1903.
Nell'inverno 1892-93 il C. iniziò a dettare i suoi ricordi alla figlia, Giorgia Guerrazzi Costa, la ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] stesso anno Rizzoli pubblicò le sue traduzioni dalla raccolta Non c’è paradiso di Frénaud che gli valsero nel 1973 il Premio poesia. Pur esprimendo perplessità sulle potenzialità conoscitive del linguaggio, caldeggiava lo «scopo pratico» dei versi ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] arriva ad una riformulazione del linguaggio michelangiolesco, che nella semplificazione compositiva -1606), a cura di L. Puppi, Firenze 1968 (p. 130 per Giov. Battista); C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648], a cura di D. von Hadeln, Berlin 1914 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...