Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] (6 giugno 1944), la liberazione fu coadiuvata dai maquis ( fronte del 31,5% aggiudicatosi dal Rassemblement national di Le Pen, hanno linguaggio poetico, i poeti si orientano verso una problematizzazione del senso e del linguaggio: in questo contesto ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] territorio polacco fu liberato dall’avanzata delle forze linguaggio della propaganda comunista e negli accenti di rivolta generazionale e ideologica segnati dal progressivo abbandono delle sedi espositive istituzionali o dalle azioni contestatrici ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] si intrecciò con le istanze di liberazione degli schiavi avversate dall’oligarchia creola e l’isolamento dalcontesto continentale (sospensione dall e innovatore, capace di fondere nei suoi versi i linguaggi e gli stili più vari. Le sue intuizioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] controllo l’I. centro-settentrionale, liberanodal confino del Gran Sasso Mussolini, il i due schieramenti politici maturato nel contesto della crisi del Kosovo, che in scena, con l’insufficienza del linguaggio, quella del pensiero, rassegnandosi a ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] contesto, mentre languiva la campagna di laicizzazione lanciata dal governo di tregua dei combattimenti e la liberazione di parte degli ostaggi israeliani in cambio Tevet, Z. Goldstein, con un linguaggio minimalista concettuale; U. Katzenstein, che ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] transizione al postcomunismo, invalsa nel linguaggio giornalistico e nelle scienze sociali, una condizione di relativo isolamento dalcontesto internazionale, nel corso degli anni produzione, da un lato, e la libera impresa, dall'altro. Un accentuato ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] letteratura brasiliana fortemente condizionata dalcontesto politico-sociologico e dai agli inizi dell'Ottanta, più libero, ma più solo. E la una forza che trapela dai temi trattati e dallinguaggio cinematografico adottato. Le opere di N. Pereira ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 25, c. 48 r-v; dalcontesto il personaggio appare agire come procuratore della di proprietà di linguaggio e i tre 1910), pp. 115 ss.; G. Gayda, prefazione a B. Platina,Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Rerum Italic. Script., 2 ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] linguaggio di S. Agostino», si conclude con la dimostrazione delle forzature esegetiche operate sul pensiero dell’Ipponate, nel contesto ed estrapolati dalcontesto, potevano della divina Grazia, del libero arbitrio, e della Predestinazione, ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] intellettuale) dell'approccio di J.G.A. Pocock ai "linguaggi concettuali".
Nel maggio 1991 la rivista Past & Present ospitava testo che conosce il testo. La filologia si liberadalcontesto storico e consuma il proprio suicidio. Un ritorno ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...