STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , Chicago 1994.
Poesia: D. Levertov, Light up the cave, New York 1981; M. Perloff, New York 1988; R. Rosen e al., Making their mark: women artists move into the mainstream 1970-85, ivi 1989 affidato a un linguaggiodi sicuro impatto drammatico ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] sceneggiatura fu Clare Peploe che Antonioni aveva conosciuto durante la preparazione di Blow up e alla quale si era legato sentimentalmente.
Il giovane Mark (Mark Frechette), fuggito dalle contestazioni studentesche rubando un aereo, e la timida ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, di Orson Welles, The little hut (1957; La capannina) diMark Robson e They're a weird mob (1966; Sono strana gente) di all’indomani dell’ultimo beffardo check-up medico da cui era risultato in ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] di Elia Kazan; di thriller psicologici come The seventh veil (1945; Il settimo velo) di Compton Bennett e Marnie (1964) di Hitchcock; di musical come Carefree (1938; Girandola) diMarklinguaggio cinematografico determina su di esso, un linguaggio ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] prima sconosciuta, un bisogno di conoscenza e di sincerità, un linguaggio scarno con cui rendere gloria di Samuel Fuller; Retreat, hell!, 1951, Valanga gialla, di Joseph H. Lewis; The bridges at Toko-Ri, 1954, I ponti di Toko-Ri, diMark Robson ...
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Animazione
animazióne s. f. – Cinema – La tecnica dell’a., nata dalle origini del cinema (per es., con Georges Méliès) e che consiste nell’animare sullo schermo personaggi e paesaggi disegnati, e talvolta, [...] per le penne, 2005) diMark Dindal, e si è Up (2009) di Docter e Bob Peterson, commovente storia di amicizia di un vecchio pensionato e un bambino sognatore, a inaugurare il festival di Cannes. Di del linguaggio audiovisivo e a una ricerca di uno ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] , mm) a Nemá-ye nazdik (1990; Close-up), ad ABC Africa (2001); la belga Chantal Akerman approfittato sempre di più della flessibilità del linguaggio cinematografico, cheap & out of control, 1996), Mark Rappaport (From the journals of Jean Seberg ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] up the band, 1930), di songs, di commenti musicali per film. Nelle partiture migliori riuscì a fondere elementi jazzistici con il linguaggio nel 1971 al Mark Hellinger Theatre di New York, con 611 repliche cui si aggiungono le 3300 di Londra e altre ...
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