DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il primoordine di problemi che erano sul tappeto.
Già nel luglio del 1945, all'indomani della costituzione del governo ".
Quella del quarto partito era nel linguaggio stesso degasperiano una metafora con più valenze, in funzione del dibattito interno ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] annotazioni di linguaggio.
Ma forse è da accreditare alla monoliticità del metodo dispiegato nei saggi delprimo decennio de un mondo piccolo e chiuso, che sfugge al principio d'ordine dei valori poetici: "il demimonde, la società equivoca, soverchia ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] magico-astrologici, ma di motivi mitologici e di richiami al linguaggio encomiastico già proprio di Leone X e di Cosimo I, prima di inviarle alla firma delprimo segretario.
F. si preoccupò vivamente del mantenimento dell'ordine pubblico ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del glorioso passato classico, con linguaggio 1861, all'arresto ordinato da La Farina, che fa parte del Consiglio del luogotenente Montezemolo. delprimo C. (1839-1849), in Rass. stor. del Risorg., XLIX (1962), pp. 199-216 R. Colapietra, Il primo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] scontro chiaramente impari, al termine del quale il G. ordinò ai suoi equipaggi di sbarcare e Ben diverso era stato il linguaggio usato a suo tempo coi sul piano militare sia su quello delprimo coinvolgimento del Mezzogiorno nella vita nazionale. È ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 'Avanti! del 3 maggio 1909, Suffragio, elettori ed elettorato. Il linguaggio delle cifre prim'ordine" conquistate dal proletariato (Avanti!, 27 sett. 1911). Dopo lo sbarco in Libia e nell'imminenza del congresso del PSI il B. pubblicò sul Giornale del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ordine e potenza» rispetto a come «erano anticamente», e tuttavia dell’antica virtù «non è rimasto alcun segno». Nel corso delprimo libro, il motivo del .s, Helsinki 1951; F. Chiappelli, Studi sul linguaggiodel M., Firenze 1952; P. Pieri, Guerra e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la validità della distinzione fissata nella retorica tradizionale tra linguaggio obiettivo e figurato. Sulla traccia vichiana della critica e degli ordinidel re. Nel viaggio verso la Spagna lo accompagnava la donna sposata pochi mesi prima a Parigi ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della più matura cultura cattolica delprimo '700, dall'opera dei bollandisti e delle proposte. Ad un giurista ordinatore e semplificatore qual'è B. XIV non dei predecessori, mantenendo il tradizionale linguaggio antiebraico (Le lettere... 3 I ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a concludere le celebrazioni delprimo cinquantenario dell'Unità, è scappato di tutela, parla un nuovo linguaggio […]. Situazione novella, politica novella, uomini . 1925, con Orlando e Salandra, un ordinedel giorno di condanna "dell'attuale metodo di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...