CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] trattazione è arricchita da curiosi insegnamenti circa l'uso magico deisegni e l'esecuzione di scritture invisibili su gusci di esperimenti e con una rappresentazione dell'Arcano, in cui il linguaggio si fa oscuro e simbolico: un composto di acqua, ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] sua influenza politica: ma non mancavano segni dell'opposta tendenza, come la soppressione solo due anni antecedente. Con piena nozione dei rischi (p. IX) la Storia del la medicina d'oggi. Vago anche il linguaggio, in cui ebbe a esprimersi quest' ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Non è certo però l'anno di inizio del suo insegnamento. Nei Ruoli dei lettori che vanno dall'anno 1539 al 1787 il nome dell'E. come " del linguaggio tecnico di Ippocrate. Nel suo commento, che venne di nuovo stampato a Lipsia nel 1780, segno di una ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] pure aveva notato vari segni probativi per un'attività clorosi egiziana" e sulla "anernia intertropicale o clorosi dei tropici" condotti tra il 1847 e il 1866 , in Metodologia delle scienze e filosofia del linguaggio, XXXII, Roma 1984, pp. 223-240 ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] dei suoni del cuore in ordine alla diagnosi fisica dello stomaco. Osservazioni, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, I (1881), pp. 513-517. Degni di menzione, inoltre: Studi di semeiotica, in Lo Sperimentale, XLI (1887), pp. 561-568; Nuovi segni ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...