Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] Bell negli USA, utilizzato sia per scrivere programmi applicativi sia per sviluppare sistemi operativi e programmi di sistema. Una delle caratteristiche del linguaggioC è la possibilità di utilizzare istruzioni a diversi livelli di astrazione. Con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per raggiungere l'obiettivo finale; esso si discosta quindi dagli usuali linguaggi imperativi, cioè basati su comandi, ed è invece un linguaggio di tipo dichiarativo.
Il linguaggioC e il sistema UNIX. Due ingegneri americani, Dennis Ritchie e Ken ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] sottoinsiemi del dominio che si allontanano al crescere di n; (c) 'compattezza a meno di traslazioni', quando esiste una successione linguaggioC++. L'informatico danese Bjarne Stroustrup sviluppa il linguaggio di programmazione C++, un derivato del C ...
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linguaggiolinguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] : III 234 b, c. ◆ [ELT] [INF] L. per l'intelligenza artificiale: v. intelligenza artificiale: III 235 b. ◆ [ELT] [INF] L. procedurale e non procedurale: v. base di dati: I 343 a. ◆ [ELT] [INF] L. simbolico: v. linguaggi di programmazione: III 424 ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] determinata l.m. si deve prima di tutto stabilire il linguaggio, che è basato su un adeguato insieme di simboli fondamentali geometria algebrica, all’analisi e all’informatica teorica. Non c’è da stupirsi quindi del ruolo paradigmatico che hanno ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] Doob, Kincin, Feller, K.L. Chung.
Nel linguaggio comune, ogni volta che si presenti una molteplicità di numero compreso tra 0 e 1; (PN2) per ogni evento C si ha: P(C∣C)=1.
Assiomi di struttura
Riguardano la struttura globale dell’insieme degli ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] acidi organici, dei chetoni).
Economia
Nel linguaggio giuridico ed economico, pluralità di organizzazioni Le quattro proprietà sopra indicate si possono scrivere in forma moltiplicativa: 1) ab=c; 2) (ab)c=a(bc); 3) au=a; 4) aa*=u. Si dimostra come ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] due isole (che indichiamo con A e B e le due rive del fiume con C e D; fig. 1), collegate fra loro da un ponte; inoltre quattro ponti sulle reti di flusso e sui cammini su g.; nel 1957 T.C. Koopmans (che nel 1975 per questi studi riceverà insieme a L. ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] linguaggio elementare, da due ‘semiconi’ opposti al vertice. Si presentano tre diversi casi. Se il piano, π è un diametro la cui retta di appartenenza è di simmetria ortogonale per la c.; nell’iperbole e nell’ellisse vi sono due assi ortogonali (a e ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...