Con cliché si intende, genericamente, un’espressione fissa divenuta banale a forza di essere ripetuta. Quest’accezione risalirebbe ai fratelli Goncourt che per primi, del termine comparso agli inizi del [...] autoriali a parte, e ben più prosaicamente, l’uso (anzi l’abuso) di cliché sarebbe caratteristico di alcuni linguaggisettoriali o pseudo-settoriali, quali quello della pubblicità e dei media, i quali a forza di riproporre e imporre formule fisse all ...
Leggi Tutto
I gerghi di mestiere o di categoria condividono, storicamente, con quelli della malavita un nucleo lessicale comune (➔ gergo) cui va aggiunto, come specificità, un lessico tecnico proprio delle diverse [...] spostando l’attenzione su quelli che oggi potremmo definire lessici settoriali di mestiere (➔ linguaggisettoriali); senza per ciò negare la componente di contatto con i linguaggi della malavita, altrettanto vitali e compresenti. Sul versante degli ...
Leggi Tutto
L’➔articolo determinativo davanti al cognome (➔ cognomi) è diffuso al nord della Penisola (dove l’articolo è usuale anche con il nome proprio: il Giovanni; il femminile ha invece estensione areale molto [...] Lucentini, La donna della domenica, II, 5).
Oggigiorno questo uso è del tutto desueto, salvo che in alcuni ➔ linguaggisettoriali: indica, per ➔ metonimia, l’autore del libro nella scuola: il [sussidiario] Bignami, il [manuale di matematica] Ferrauto ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] 128; Mancini 1992a). Alcune di queste voci sono ancora presenti nei lessici settoriali: nuca (< ar. nuxā‛), alambicco (< ar. al- Adelphi, pp. 489-759.
Cardona, Giorgio R. (1990), I linguaggi del sapere, edizione a cura di C. Bologna, Roma - Bari ...
Leggi Tutto
Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] invadono la politica e gli ambiti tecnico-settoriali, mentre i francesismi hanno ancora un certa Scritto e parlato), pp. 343-430.
Dardano, Maurizio (1999), I linguaggi non letterari, in Storia generale della letteratura italiana, diretta da N. ...
Leggi Tutto
Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] e in genere gli occasionalismi documentati in testi settoriali.
Alla dominazione carolingia (secoli IX-X) voll., vol. 2°, pp. 1758-1776.
Giovanardi, Claudio (1987), Linguaggi scientifici e lingua comune nel Settecento, Roma, Bulzoni.
Hope, Thomas E ...
Leggi Tutto
«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] si sposa con il dialogo satirico, i termini settoriali (medici e farmacologici in primis) e quelli deformati e inventati si inseriscono in uno stile a tratti lirico, il linguaggio letterario si alterna con quelli regionale e popolare (Cresti ...
Leggi Tutto
settoriale
agg. [der. di settore]. – 1. Di settore, o diviso in più settori; nella tecnica, di cavi elettrici in cui i singoli conduttori sono aggruppati in modo da presentare, in sezione, la forma di settori di cerchio. 2. fig. Che riguarda,...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...