STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] segue anch'egli Derrida nel suo tentativo di liberare il linguaggio dalla tirannia del senso (Criticism in the wilderness, 1980 di T. Scott, 1986, e il ciclo delle avventure di Rambo interpretate da S. Stallone: First blood, Rambo, Rambo, 1984; Rambo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] esasperate, e non potevano che essere interpretati, contro le valutazioni ottimistiche che allora E. Denisov fu il primo compositore sovietico a rinunciare al linguaggio tradizionale imposto negli ambienti accademici: caposcuola del ''gruppo di Mosca ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] anonimo cronista nel 1936, a proposito dell'ereditiera un po' matta interpretata da Carole Lombard nel film My man Godfrey, L'impareggiabile Godfrey, travestite da gran dame o viceversa, che parlavano linguaggi diversi e su diversi sfondi (per lo più ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] 1957 nella selezione francese si distinse la novità di linguaggio di un documentario come Toute la mémoire du monde che nel 1966 assegnò una menzione speciale a Totò per l'interpretazione di Uccellacci e uccellini di P.P. Pasolini. Gli italiani del ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] , soprattutto per l'esagerata ripetizione di un linguaggio che appariva sempre più logoro e superato. Brasil) di C. Diegues, tratto dal romanzo di J. Amado e interpretato da Sonia Braga: il film ha segnato il ritorno del cinema brasiliano sugli ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] Bernadette (1972; Una donna con tanto amore) e in quelli interpretati dall'affascinante Carole Laure (L'ange et la femme, 1977; della parola o del commento e affidandosi alla contaminazione dei linguaggi, dei materiali sonori, dei punti di vista. Ha ...
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Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] di produzione, essi erano accomunati dalla ricerca di nuovi linguaggi per un cinema in grado di mettere in scena le era visto come strumento di documentazione sociale e di interpretazione storico-politica dell'A. contemporanea. Alla fine degli ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] di moda, e più che alla sperimentazione di nuovi linguaggi cinematografici C. si è interessato al racconto ben strutturato che si confrontano/affrontano nei due film speculari sono interpretati da Jean-Claude Brialy ('redentore' nel primo, corruttore ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] precedenti anche F. Zeffirelli aveva portato sugli schermi un Amleto (1990), interpretato da M. Gibson; e a lui si devono La bisbetica domata ( di film nutriti di esperienza quotidiana e di linguaggi effimeri o gergali. Il messicano A. Cuaron ...
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MACARIO, Erminio
Alvise Sapori
Attore, nato a Torino il 27 maggio 1902, morto ivi il 26 marzo 1980. Cominciò a recitare giovanissimo in piccole formazioni teatrali, nei paesi, preferibilmente durante [...] cinema con Aria di paese (1933). Tra i numerosi film da lui interpretati si ricordano, anche per il successo ottenuto, Imputato, alzatevi! (1939); rimessa. M. si valeva anche di alterazioni del linguaggio: quel suo tipico aggiungere la lettera ''n'' ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...