Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] elemento fondante di ogni visione scientifica4. Il linguaggio del “costituzionalista”, anche se deve molto 4 Si vedano in proposito le considerazioni di Betti, E., Teoria generale dell’interpretazione, ed a cura di G. Crifò, Milano, 1990, p. 147 ss., ...
Leggi Tutto
SCIALPI, Ernesto Gaetano (Lucio Ridenti)
Silvia Mei
– Nacque il 7 agosto 1895 a Taranto, dove il padre Luigi, ufficiale superiore, e la madre Raffaella D’Ippolito, entrambi originari di Castellammare [...] (1921, di Agostino Borgato), e i due film diretti e interpretati dalla celebrità Emilio Ghione, Senza pietà (1921) e L’ultima sebbene l’abbia attraversato in seguito con altre modalità e linguaggi (cfr. F. Prono, in Il laboratorio di Lucio Ridenti ...
Leggi Tutto
Raphèl mai amècche zabì almi
Ettore Caccia
. Parole pronunciate da Nembrot (v.) in If XXXI 67, e sulle quali molto si è ingegnata la critica dantesca.
Il Lemay, in un interessante saggio, ha ricordato [...] versi ribelli della D.C., Roma 1905; Gabriele Maria di Aleppo, Rafel mai amech zabi almi (Inf. XXXI 67): interpretazione di un linguaggio " a nullo noto ", Palermo 1907; I. Zocco, Chiose dantesche, In " Giorn. d. " XV (1907) 198-203; D. Guerri, Di ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Lodrisio (Loderisio, Oderisio, Ludovico). – Figlio di Pietro e di Antiochia Crivelli, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. X; Del Tredici, 2017, pp. [...] suoi conflitti con gli agnati non vanno tuttavia interpretati ‘monoliticamente’: se senza dubbio non vi . Aspetti politici e giurisdizionali, in Id., Lo stato visconteo. Linguaggi politici e dinamiche costituzionali, Milano 2005, pp. 153-199 (in ...
Leggi Tutto
STRATOS, Demetrio
Carlo Bianchi
STRATOS, Demetrio (Efstratios Demetriou). – Efstratios Demetriou (questo il nome anagrafico) nacque ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 da genitori greci, Janis [...] re Merce Cunningham per voce non accompagnata e microfono interpretati da Stratos. In giugno, alla Festa del proletariato di ricchezza della sonorità vocale con l’acquisizione del linguaggio, Stratos intensificò gli interessi che già da tempo ...
Leggi Tutto
spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] e così via). Si usano anche diversi linguaggi, talvolta mescolati fra loro: accanto al teatro d’attore (il più diffuso) si pratica il teatro di narrazione, quello cosiddetto di figura (cioè interpretato da pupazzi, burattini, pupi, marionette, ombre ...
Leggi Tutto
linguaggio di programmazione
linguaggio di programmazione particolare linguaggio impiegato per esprimere dati e istruzioni che possano essere letti, interpretati ed eseguiti da un automa esecutore, in [...] in forma eseguibile dalla macchina ed eseguita, istruzione dopo istruzione. In questo caso il linguaggio di programmazione viene chiamato linguaggiointerpretato, e il traduttore delle istruzioni prende il nome di programma interprete. Esempi di ...
Leggi Tutto
portabilita
portabilità s. f. – Diritto. – Con la formula 'p. del numero' si designa la possibilità, accordata agli utenti di telefonia fissa o mobile (MNP, Mobile number portability), di conservare [...] a un processo di standardizzazione che renda la compilazione possibile in qualsiasi ambiente. Linguaggi non compilati ma interpretati o parzialmente interpretati, come Java, possono essere eseguiti in qualsiasi ambiente e non presentano pertanto ...
Leggi Tutto
codice sorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggio di programmazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] istruzioni vengono eseguite dalla macchina dipendono dal linguaggio di programmazione usato. Nei linguaggi di programmazione interpretati il codice sorgente viene letto, interpretato e tradotto in linguaggio macchina da un programma detto interprete ...
Leggi Tutto
portabilità
Mauro Cappelli
Proprietà di un sistema, tipicamente software, di poter essere utilizzato su diverse piattaforme. La portabilità (porting) di un software può essere anche definita in termini [...] possibile in qualsiasi ambiente (come è accaduto al linguaggio C, di cui esistono la standardizzazioni sia ANSI sia ISO). Linguaggi non compilati ma interpretati o parzialmente interpretati, come Java, possono essere eseguiti in qualsiasi ambiente ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...