Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] e ricercatori, interessati all'analisi logica della scienza, hanno capito la necessità, oltre che dell'analisi puramente formale del linguaggio, di un'analisi della sua funzione significante - in altri termini, di una teoria del significato e dell ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] matematica. Ecco dunque che la 'sensata esperienza', resa aderente al linguaggio matematico della Natura, è la prova reale, anzi la verità nelle equazioni di Lagrange, il più efficace strumento formale della dinamica.
Il programma di ricerca di d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] tanto della loro capacità e potenza tecnologica quanto del loro linguaggio. Esemplare da questo punto di vista è il piccolo sino a 70 m. La possibilità di svincolarsi da logiche formali consentì di adottare, anche sulle pile, leggere soluzioni a ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] percorsi professionali), in cui si parlavano linguaggi differenti e le sensibilità individuali presero il emergenza senza misure, i sindaci serrano le fila e infrangono le formalità istituzionali: a Balvano il consiglio in carica si allarga ai vecchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] organismo architettonico cerca una propria unitarietà e un rigore formale; la cupola non viene caricata di significati, se a croce latina e a croce greca, tra il linguaggio dell’antichità e quello della modernità.
Guarino Guarini
Guarino Guarini ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] stato di conservazione e per lo studio dell'evoluzione del linguaggio architettonico durante l'articolata vicenda costruttiva è la cattedrale contiguità di queste componenti, di una sintesi formale di altissima originalità.In particolare per la ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] per i numeri grandi dalle corrispondenti rappresentazioni algebriche formali è che le prime incorporano di rado le operazioni aritmetiche, che sono invece presenti nelle seconde. Le forme del linguaggio corrispondenti ai termini bi non includono mai ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] , disusata grafia schernevole per americano, o, come nel linguaggio degli sms (➔ posta elettronica, lingua della), scrivere perkè italiani infatti sono caratterizzati:
(a) da fenomeni di variazione formale; così l’alternanza regolare tra -i ed -e in ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] la definizione precisa degli statuti professionali e i criteri formali di valutazione. Dobbiamo quindi, al termine di ad artefatti, ma in uno spazio, un tempo e dei linguaggi sempre più desocializzati, cioè sempre meno regolati da norme sociali o ...
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Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] la quale il pensiero è una manipolazione di simboli formali analoga al modo di procedere del calcolatore (la mente Paul Allen, fondano la Microsoft che nel 1980 fornisce il linguaggio ai personal computers della IBM.
Queste giovani imprese, come ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...