DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] D. fece a Venezia per pubblici affari per conto del suo governo. Vi si era già recato nel 1518 e vi ritornò nel 1533 con il Valmarano, omogeneo ed accurato anche per quanto riguarda l'uso della lingua latina. L'idea di comporre la Catena evangelica - ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] in un appunto anonimo del 27 ott. 1796 (ibid.) si parla di lui come di un elemento "non papista", che era stato arrestato per "ordine supremo... per causa della di lui lingua relativamente agli affari correnti".
La prigionia durò quattro mesi: caso ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] attivamente in studi glottologici e fonetici, volti a facilitare l'apprendimento della lingua ed una rapida acquisizione della capacità di leggere e scrivere. Non si hanno ulteriori notizie di una sua rilevante attività politica, anche se risulta ...
Leggi Tutto
AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] esistenti a Roma, sul governo ecclesiastico e sulla Curia romana; fu tradotto in diverse lingue.
L'A. si fece conoscere anche quale organizzatore di feste come si legge nella sua Relazione della festa fatta alla Riccia, Roma 1633, per la solenne ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] nuovo senza salti rivoluzionari. Nel caso italiano, ad esempio, egli si mostrò sempre fautore di una conciliazione tra la S. Sede e quale ottenne risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G. ebbe modo di sviluppare ...
Leggi Tutto
GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] , ma poco dopo, avendo problemi con una lingua completamente sconosciuta, decise di rientrare a Londra. Da giro di conferenze, il G., colpito anche da un malattia tropicale, si ritirò nuovamente all'isola d'Elba dove fu l'animatore dello sciopero ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] di impedire la lettura del breve di insediamento del vicelegato. Dopodiché si trovò al centro di una strategia di lusinghe e fu sollecitato a sul primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del posto e mal sopportava il clima, temeva la peste ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] che solo nel 1459 aveva iniziato a studiare quella lingua.
Ma la sua più vasta opera di traduttore fu latini, III, Roma 1912, pp. 337-338). Un esemplare miniato e non anonimo si trova alla Biblioteca Estense di Modena, n. 435 (Alpha Q 4,4), per ...
Leggi Tutto
KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] soggiornò per alcuni mesi in Inghilterra, ove s'impratichì della lingua, che parlò insieme con l'italiano, il francese e a de Merode nell'incarico di pro-ministro delle Armi: tale scelta si dovette a Pio IX, che lo conosceva e apprezzava. In effetti ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] negli alberi genealogici di M. Barbaro.
La vita del G. si svolse per buona parte fuori Venezia. Tra il 1387 e il Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 514-516; A. Viscardi, Lingua e letteratura, in Storia della civiltà veneziana, II, Autunno del Medioevo ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...