ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] sue lotte contro i Colonna. Fu in tale ambiente familiare che si formò ed ebbe nutrimento il gusto per gli esercizi militari e era un vero poliglotta pei suoi tempi. Oltre alla lingua materna, conosceva latino, tedesco, francese, fiammingo e parlava ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] nei dieci successivi. A Bologna - ove, il 3 genn. 1530, si svolge la cerimonia dell'investitura - sino al 19 marzo, F. il Ducato di Milano…, Torino 1984, ad Indicem; P. Bengrani, Lingua e letteratura a Milano nell'età sforzesca…, Parma 1986, advocem ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] le vesti e cercarono di cavargli gli occhi e tagliargli la lingua; lo trascinarono poi dentro la chiesa di S. Silvestro, dove staffa per aiutare il papa a scendere da cavallo. L. III si trattenne alcuni mesi a Paderborn, dove tra l'altro consacrò un ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] governo del Marchesato un ruolo di primissimo piano. Non si hanno notizie precise, per gli anni seguenti, di un 108, 139-42, 146 ss., 152; G.B. Borgogno, La lingua cancelleresca mantovana del Quattrocento, in Atti e memorie d. Accademia Virgiliana ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] R., che era capeggiata da N. Vecchi e da G. Di Vittorio, si trova in minoranza rispetto a quella del B., Giovannetti e C. Nencini, che determinata anche dalla pubblicazione (New York 1927)in lingua italiana del Mussolini in camicia, che ottenne enorme ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] con queste parole "cittadino molto chiaro e stimato nella Repubblica sì per la dottrina come per le altre buone qualità, il suo , in Cronichette antiche di vari scrittori del buon secolo della lingua toscana, a cura di A. Mannelli, Firenze 1733, p ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] aprile o, al più tardi, ai primi di maggio, del 1631 si sposta a Padova e ne parte coi suoi - la moglie e ..., II, Verona 1822, pp. 176 s.; B. Gamba, Serie dei testi di lingua.- Venezia 1839, nn. 1909-10; C. Balbo, Della storia d'Italia..., a cura ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] "Quel che importa più - precisa il cardinale - è che lo si ha per uno dei fautori di fra Paolo". È vero: l' . it. I minori, Milano 1969, p. 1462; S. Battaglia, Grande diz. della lingua it., Indice autori, I-VII, Torino 1972, p. 36; P. G. Bassan, Il ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Consiglio dei cento (22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del / lì farò grande salto / per dirle più distese / ne la lingua franzese" (vv. 1351-1356). La lezione fatt'ò è preferita dal ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] che c'è il recupero delle terre di Romagna e di Ravenna - si fa aspro e palese il contrasto tra F. e Alidosi: il primo ad Ind.; Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori… della lingua volgare ital., a cura di G. Moro, Bologna 1987, ad Ind. ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...