Patriota e riformatore romeno (Avrig, Transilvania, 1779 - ivi 1823). Studiò a Cluj e a Vienna; poi (1816) passò in Valacchia e si stabilì a Bucarest dove, in mezzo a grandi difficoltà, fondò presso il [...] convento di San Saba la prima scuola col romeno come lingua d'insegnamento (1818). È considerato perciò il fondatore dell'ordinamento scolastico romeno. Tradusse libri didattici dal tedesco e dall'inglese, altri ne compilò egli stesso, e lasciò ...
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Cronista moldavo (n. 1590 - m. 1647), autore della prima cronaca moldava in lingua romena (Domnii Ţării Moldovii şi vieaţa lor "I principi della Moldavia e le loro vite") dalla fondazione del principato [...] (1595). L'opera (pubbl. 1852) ci è pervenuta in una redazione che contiene aggiunte e modificazioni di un contemporaneo, Simion Dascălul. U. fu il primo romeno ad affermare l'origine romana del suo popolo e la provenienza latina della sua lingua. ...
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(o Buluwayo) Città dello Zimbabwe (676.787 ab. nel 2002), situata in posizione elevata (1362 m s.l.m.). È sulla ferrovia che da Città del Capo porta alla Repubblica Democratica del Congo. Le principali [...] industrie sono quelle metallurgiche, siderurgiche e meccaniche.
B. in lingua zulu significa «luogo della strage», per le lotte che qui si svolsero al tempo del re Lobenguela. ...
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Letterato e storico (Poirino 1769 - Zara 1837); scolopio, ben presto, insieme con il fratello Urbano, si trasferì in Dalmazia dove la sua opera di circa quarantacinque anni portò a un incremento delle [...] scuole e dell'insegnamento nelle città dalmate. Fra le sue opere: Notizie storico-critiche sull'antichità, storia, letteratura dei Ragusei, 2 voll., 1802-03; Grammatica della lingua illirica, 1808. ...
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Antico principe-sacerdote (ensi) della città sumerica di Lagash, vissuto intorno al 2500 a. C. Di lui ci sono pervenute alcune opere d'arte con bassorilievi e iscrizioni in lingua sumerica. Le scene riprodotte [...] si riferiscono alla vita del principe e della sua famiglia. ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] 1958 durante il suo congresso annuale: la hindī sarà introdotta come lingua ufficiale dopo il 1965 solo "formalmente" e non si esclude che l'uso dell'inglese come "lingua ufficiale" possa continuare ancora dopo quella data.
Strettamente connesso con ...
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Tanzania
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. Al censimento del 2002 la Repubblica di T. (nata nel 1964 dall'unione di Tanganica [...] sono altri gruppi, tra i quali i nomadi Masai e Luo, che si trovano in maggior numero nel confinante Stato del Kenya. Ogni gruppo etnico ha una propria lingua, tuttavia le lingue nazionali sono l'inglese e lo swahili (a base bantu con forti apporti ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] di Zia-ul-Haq i legami tra la resistenza e il governo pakistano si fecero più stretti. D'altro canto l'India, in antitesi al termine peraltro spesso usato per designare gruppi di lingua dari (persiana) etnicamente e culturalmente diversificati, ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] di S. Milošević, nel settembre 1987, accrebbe le tensioni in Kosovo. Nel 1988 Milošević si fece promotore di un provvedimento che conferiva al serbo lo status di lingua ufficiale del K., bandendo l'uso dell'albanese negli atti ufficiali. Fra il 1988 ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] di tutti gli uomini a prescindere da colore, lingua, confessione religiosa), né meno in contrasto sono con elemento storico, educabile, ma un elemento naturale, del quale si deve tutelare o restaurare, mediante sistemi di allevamento razionale, la ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...