Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] dei contenuti semantici da esprimere, le capacità e le limitazioni dell’utente, il contesto extralinguistico in cui una linguasi trova ad operare. Simone & Lombardi Vallauri (2008: 530-532), per es., spiegano con ragioni funzionali l’universale ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] II, quando sono cambiate alcune cose nei contenuti della predicazione domenicale nonché nel linguaggio, decisamente modernizzatosi. La linguasi è fatta ancora più vicina a quella comune, non rifiutando le parole nuove e solo continuando, ovviamente ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] di viaggio in Italia, molte delle quali contengono giudizi sulla lingua, si contano a migliaia.
In termini cronologici, il primo giudizio sulla lingua italiana pervenutoci è inglese e si trova citato nel prologo alla seconda edizione della Bibbia di ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] giudizi sparsi in molte pagine dello Zibaldone, «ricca», «varia», «variabile», «potente», e simili. Al contrario, più una linguasi presentava poco dinamica e aperta alle varie opzioni stilistiche, più decresceva la libertà dell’autore di attingere ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] del numero di coloro che studiano l’italiano nel mondo: l’italiano si colloca infatti al quarto posto tra le lingue più studiate e in costante crescita: «in generale la nostra linguasi espande in tutti quei Paesi in cui […] gli scambi economici e ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] popolare della folk song, e accanto ad una canzone dialettale “d’autore” come risposta al logoramento della canzone in lingua, si affacci[a] prepotentemente il dialetto delle posse, nate e sviluppatesi un po’ in tutta Italia. Qui il dialetto, spesso ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] emarginate produce una miriade di repertori paremiografici non sempre rigorosi e attendibili.
A lato delle raccolte in linguasi colloca l’impresa diretta da Temistocle Franceschi dell’Atlante paremiologico italiano, iniziato nel 1968 e concluso nel ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] in poi, e soprattutto dal secondo dopoguerra, quando (anche grazie al cinema e alla televisione; ➔ cinema e lingua) si sono diffusi e sono entrati nel neostandard dialettismi morfosintattici di varia provenienza, che tendono a perdere la propria ...
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Ogni linguasi articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] dell’indice di sonorità. Ad es., /.plV/ è meglio di /.pnV/, per non dire di /.lpV/; difatti, nelle varie lingue il primo tipo di attacco si trova molto più spesso. Per converso, una coda è tanto meglio formata quanto maggiore è il suo indice di ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] (e, in misura minore, morfosintattiche e fonetiche). L’uso di una varietà particolare di linguasi accompagna da una parte a modalità specifiche di esecuzione nella realizzazione delle interazioni verbali (consistenti, ad es., in velocità d’eloquio, ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...