MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] giro di poco più di cento anni ben otto edizioni. Benché esse si prestino a vari tipi di lettura, compresa quella libertina, nulla osta a sia indicato come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità del testo è pertanto incerta ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e tra questi quelli della Francia meridionale che parlavano la lingua d'Oc: nel 1342 essi contano quindici cardinali di fronte s. Matteo ed ebbe rispetto per la cultura: a lui si deve la fondazione delle università di Verona e di Grenoble. Il ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] l'agiografo, bilingui poiché si esprimevano anche in lingua romanza. La data di nascita di Brunone è nota con tanta precisione in quanto una sua biografia fu iniziata quand'era ancora in vita: egli stesso dovette fornire quest'indicazione all'autore ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] . Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838 recarsi alla Camera per perorare l'abolizione del corso forzoso, ma si sentì male sulle scale di Palazzo Vecchio.
Trasportato nella sua casa ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] 223).
Nel 1634, in aprile, il D. lasciò Voltri per Genova, dove si stabilì definitivamente, prendendo alloggio in piazza dei Luxoro (doc. in Arch. di ripreso pari pari dalle altre fonti anche di lingua tedesca, compreso il Füssli (1779), dando origine ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] ; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero Cantalamessa - L.F. Pizzolato, Milano 1979, pp. XXVII-XXXIV. Sul L. studioso si veda L.F. Pizzolato, Lo studioso di letteratura cristiana antica, in L'opera e l ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] delle cognizioni raggranellate, con la scienza delle cose più astruse, con la conoscenza, di molte lingue e di molte letterature, gli piace che il pubblico grosso si domandi tutto ammirato: come fa costui a sapere tante cose?" (p. 140).
Tutto questo ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] pensione annua di 30.000 soldi di reali di Valencia, che anch'essi si rivelarono insufficienti.
Ma c'era di più: C. non solo fu trattata scrupolosamente istruiti nella lingua catalana. Ruggiero di Lauria, fratello di latte di C., si sentiva ed era ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] predilezione per Petrarca e per la letteratura in volgare, lingua nella quale compose egli stesso versi. Peraltro, l' della propria signoria su Firenze. F. dovette abbandonare il campo e si diresse a Roma dove entrò l'11 dicembre. Qui egli trovò ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] età egli avesse, e di quale precisa natura fosse il male cui soggiacque e che, a quanto si disse, insorse e si localizzò nella lingua; non possiamo quindi accertare la fondatezza delle voci allora corse, che imputavano la sua scomparsa ad occulte ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...