CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] del rev. Francesco Senò [Senault] tradotto dalla lingua francese nell'italiana, Bologna 1662; Oraz. per d'Este è attualmente conservata nell'Arch. di Stato di Modena. Si tratta di alcune centinaia di lettere, ordinate cronologicamente ed inserite in ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] dall'ottobre 1936) la pubblicazione del giornale in lingua italiana Guerra di classe, svolse una intensa attività proletariato (Prometeo,30 maggio 1937).
Oltre agli scritti del B. citati, si vedano anche Le tre città,Firenze s.d., e Morale e religione ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] dal contrasto tra una robusta vocazione e il dubbio (che non si sarebbe mai del tutto dissolto) di non essere in grado di metteva in guardia "questi giovani scrittori dal piglio moderno e dalla lingua facile" da una narrazione a "spaccati" e "fette" ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] alla Toscana: la piccola patria municipale era cosa morta, si vagheggiava uno Stato dell'Italia centrale. Concessa dal granduca la . B. sulla terminologia militare dei primi secoli, estr. da Lingua nostra, Firenze 1939; D. Corsi, B. S. bibliografo ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] che tenne fino all'aprile 1856 - della cattedra di lingua e letteratura italiana al Queen's College, sebbene la per la rigenerazione dell'Italia se ne sono andati; […] ed altri si sono uniti alla massa, cosa che io stimo una politica avventata. Il ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] dimostranti e trattenuto in carcere per due settimane. Nel 1906 si laureò in filosofia. Nel 1907 seguì dei corsi presso l' Vienna l'abilitazione all'insegnamento della lingua e letteratura italiane e della lingua e letteratura francesi in tutte le ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] diserzione dall'esercito regio all'epoca dei fatti di Aspromonte. La causa si concluse con l'assoluzione e il C. fu definitivamente libero. Seguì un 1890, provocò la reazione di un gruppo anarchico di lingua italiana, operante a Parigi e a Londra, di ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] , difatti, fu eletto il 25. È pertanto esatto quanto si legge in calce alla promissione del C.: governò, a partire 184 s.; M. da Canal, Les Estoires de Venise, Cronaca venez. in lingua francese dalle origini al 1275, a c. di A. Limentani, Firenze 1972 ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] con la corte di Ferrara e con Beatrice d'Este. Tale relazione si sviluppò probabilmente tra il secondo e il terzo quinquennio del sec. XIII; poeti. Resta da stabilire dove il B. abbia appreso la lingua e la tecnica del poetare in provenzale. Se è senz ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] eusse pas espargné de rompre vostre robbe pour m'efforcer à vous retenir si j'eusse peu") non esitò ad attraversare il mare per riunirsi all di cui era un "anziano", e la comunità di lingua francese: ogni volta che un problema non poteva esser risolto ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...