Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] S e a N, dove durante il postclassico (10°-16° sec. d.C.) subì forti influssi messicani. Alle invasioni di genti di lingua nahuatl si sommò la rapida espansione dei gruppi dei M. messicanizzati della costa del Golfo, denominati M. Putún, che già nel ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] occupati e ancor più dopo la conversione al cattolicesimo, seguendo i suggerimenti della Chiesa di Roma.
La lingua
La lingua longobarda, che si estinse completamente nel 10° sec., non ha lasciato né documentazioni dirette né letteratura: tutte le ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] diveniva quella di maggior prestigio nel paese, quella che si aveva più interesse a parlare, quella da cui si attingevano parole o che si imitava anche nell’esercizio della lingua nativa. Con il raggiungimento dell’indipendenza da parte dei ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] collegano i simboli con le corrispondenti parole della lingua considerata.
Matematica
L’a. è una configurazione punti siano connessi occorre dunque che i loro ranghi siano consecutivi. Si dice ramo di un a. una successione di punti di rango ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] più molli, spariscono i ritmi gravi, si tende alla successione di più di due brevi; Egesia di Magnesia (3° sec. a.C.) iniziò una scuola che ebbe fortuna specialmente fra i Romani; Cicerone adattò la c. metrica alla lingua latina. La prosa del periodo ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] al secondo. Se la grandezza in questione è inerente a una propagazione per onde, si parla anche di f. dell’onda; fra tale f., ν, e la lunghezza frequenza Liste nelle quali i vocaboli di una data lingua sono ordinati secondo la f. decrescente con cui ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] a.C. risale una cospicua documentazione epigrafica in lingua e alfabeto osco-sannita proveniente dai territori di l’alta valle del Volturno. Nel momento di massima espansione la contea si estese fino al Volturno, al Trigno, al Fortore, ai monti del ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] garante dell’applicazione delle nuove concessioni che il governo italiano si apprestava a concedere alla popolazione di lingua tedesca non trovava eco né in Europa né all’ONU. Il negoziato si concluse nel 1969 con l’accordo firmato a Copenaghen dai ...
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Stato della Transcaucasia confinante a N con la Georgia e con la Russia, a O con l’Armenia e a S con l’Iran; a E s’affaccia sul Mar Caspio. Il territorio azero è compreso tra il Grande Caucaso a N e il [...] 000) e Sumgait (289.000).
Gli Azeri, che per la lingua sono affini ai Turchi, mentre per la religione se ne differenziano suo figlio Ilham. In un clima di violenza e intimidazione si sono svolte anche le elezioni parlamentari del 2005, di nuovo ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] (‘io’) e chi lo sta ricevendo (‘tu’), oppure alcune consonanti e vocali obbligatorie. Gli u. formali, invece, si riferiscono ai meccanismi che le lingue devono mettere in opera per poter funzionare: è un u. formale, per es., che stabilisce che per ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...