BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ambizioni del B. e ne amò la vita inquieta in cui essa si riconosceva. Al centro della società veneziana, con uno dei più raffinati 'uomini e d'ambienti, una perfetta conoscenza della lingua inglese, e un interessante Journal delle sue peregrinazioni ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] 'Arcadia all'incanto, Milano-Varese 1971. Sui rapporti col Porta si veda anche C.C. Secchi, Carlo Porta e T. Grossi , LXXXVIII (1961), pp. 302-309; A. Balduino, T. G. tra lingua e dialetto, in Atti dell'Ist. Veneto di scienze lettere ed arti, CXX ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] lungo tempo anche l’unico – studio in lingua italiana sull’argomento (Lamberti, 1975). Medesimo tra Napoli e l´Europa, Roma 2002; D. Lacagnina, «Votre oeuvre si originale et si puissante». V. P. scrive a Joaquín Sorolla, in Materia. Revista d’ ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] nervosa e infastidita, potremmo ritenere molto esatto e pressoché definitivo: "Chi vuol vantarsi del B., si serví. Per qualche stilla di lingua viva, per qualche mossa di bécero svelta, quanta sciacquatura di versificazione arcadica e che difetto di ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] regolarizzato all’anagrafe nel 1928), che derivava forse dalla lingua ebraica (‘nonno’) o, più probabilmente, era il da A. Andreoli, in Linea d’ombra, 1983, 2, pp. 170-186) si ricordino almeno: O. Cecchi, L’aspro vino di Saba, Roma 1988 e C. Benussi ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] sul suo testo base, a forte impronta perugina nella fonetica e nella morfologia, si stratificano correzioni dello stesso autore che tendono ad avvicinarlo alla lingua letteraria e poi la sistematica revisione linguistica di un anonimo che, nel 1526 ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] e ne' dì feriali diede lezioni di lingua e letteratura francese". Tentò nel 1856 la costituzione naz.), XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai moti del '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura estense…, in Rass. stor. d. Ris ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] (1582); il De Angelis aggiunge un terzo inedito, molto breve, della Bibl. di Siena (ms. G II48): Grammatica della lingua toscana. Poesie manoscritte si trovano nel ms. miscell. 1882 della Bibl. Angelica di Roma. f. 107 (tre sonetti); 4 sonetti ed una ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] più diversi, in una prospettiva a metà strada tra il teorico e l'empirico. Anche la lingua del Trattato è interessante: vi si coglie l'evoluzione del volgare scritto in una notevole ripulitura dagli elementi dialettali, pur conservando ancora tracce ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] al quale, dopo la minaccia del taglio della lingua rivolta contro G., si era rivolto il padre di quest'ultimo ("li sul fatto se G. sia stato o meno vescovo". In realtà a p. 35 si legge senza alcun dubbio "f[rate]r et coep[iscop]e S⟨tephane>", un ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...