CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] vantaggio però, nei confrontii di quest'ultima, di essere scritto in lingua italiana e in endecasillabi di straordinaria scorrevolezza. I due libri che lo compongono si presentano come un "manifesto" disperato dei protestanti italiani sottoposti alla ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] nostra e viva", risulterà accresciuta in efficacia e utilità sociale rispetto a quella in latino, lingua che ormai si può definire "straniera", accessibile pienamente ai soli dotti, ma non compresa da un più vasto pubblico. Inoltre, essendo la nuova ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] quella di Trinchera al Tutore nnamorato (Pace, 1749), in cui si prevede la buona riuscita della commedia per la qualità della musica Antonio); F. Rossi, «Quel ch’è padre, non è padre…». Lingua e stile dei libretti rossiniani, Roma 2005, ad ind.; P. ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , è stata scartata. Quella con il G. è stata sostenuta sulla base del fatto che nel De la lingua che si parla e si scrive in Firenze egli sostiene una riforma ortografica moderata in tutto simile a quella propugnata dal Dortelata, utilizzando gran ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] 1422, in cui egli dice di avere 63 anni compiuti.
Non si hanno notizie dei suoi primi anni; nel gennaio 1390 era a Pavia o centrale (anche qui un notevole passo innanzi nella conoscenza della lingua latina); la quarta parte, ancora più rara, un'ars ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] .
Dal Guarini il C. derivò il culto della lingua greca, posta a fondamento di una cultura umanistica che diversi editori (Melchior Lotter e Jo. Prüss). Al finale del C. si affianca quello più lungo di Martin van Doorp nelle edizioni di Anversa del ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] doctrina; Festus Pompeius, De verborum significatione; Varro, De lingua Latina, ibid., G.A. Scinzenzeler, 1500 (IGI, cura di L. Avellini, Bologna 1990, pp. 243-257 (a cui si rinvia anche per i lavori precedenti sul commento a Lucrezio); I maestri ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] altro amico carissimo degli anni maturi, Giovanni Aurelio Augurelli (che nel 1473 si trovava a Roma, dove strinse rapporti con il Gaza).
Quando nel 1475 , scritta con particolare impegno, sui problemi della lingua latina, e un'opera originale del B., ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] maestro e frate penitente Guidotto di Zambonello da Fiesso, che si trovava sicuramente a Bologna nel 1273, 1274 e 1276; ebbe , Le scritture in volgare dei primi tre secoli della lingua ricercate nei codici della Biblioteca nazionale di Napoli, Bologna ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] tipiche di un amanuense alle prese con una lingua a lui non eccessivamente familiare. Quella greca presenta , pp. 125, 171-173, 211-215. Per la bibliografia precedente il 1964, si rinvia ad A. Pertusi, L. P. fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...