ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa d'Austria, e la prefazione.
Più importante , o sia Notizie delle opere volgarizzate d'autori che scrissero in lingua morta prima del sec. XV, Milano, per Federico Agnelli, 1767 ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] di C. De Lollis.
Entrò così in contatto con quanti si riconoscevano nella critica e nei metodi d'indagine del De Lollis: Atti del XIX Convegno della Soc. universitaria per gli studi di lingua e letteratura francese,( 1986, Urbino 1987, pp. 125-132 ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] argomenti storico-patriottici, in una lingua di aspirazione classicheggiante, talvolta paludata F. a G. Carducci, Bologna 1933.
Bibl.: Tra i più importanti studi sul F. si ricordano G. Carducci, Arte e poesia, in Nuova Antologia, 1º luglio 1886, pp. 9 ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] spesso molto critiche l'A. ripubblicò nel 1717 a Napoli Il Torto e 'l Diritto del non si può, dato in giudizio sopra molte regole della lingua italiana, esaminato da Ferrante Longobardi [D. Bartoli], già apparso a Roma nel 1668: la posizione molto ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] dei tre personaggi che evidentemente non conoscevano la lingua italiana e nella realizzazione che se ne fece, Domenichelli); D. Guerri, Il commento del Boccaccio a Dante, Bari 1926, pp. si s.; M. Barbi, La lettura di Benvenuto da Imola… II. Il ms. ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] 7 gennaio 1893.
Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del brigantaggio in Calabria1864-65, a cura Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoria della lingua e la ricerca dialettologica di V. P., Vibo Valentia 1984; L ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] poeta d'amore, ibid. 1937.
Tra le pubblicazioni di classici latini e greci del C. si ricordano: De Petronio sermone, Romae 1887 (dissertaz. sulla lingua di Petronio); Le satire di Petronio volgarizzate con testo a fronte (ediz. Büchner), Firenze 1887 ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] Tolomei. Il B. rivendica di fronte all'egemonia del fiorentino i diritti della lingua senese con argomentazioni storico-linguistiche che si valgono dell'illustre precedente della pluridialettalità letteraria della Grecia, dell'apporto di Siena alla ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] dal governo austriaco; ottenne allora l'insegnamento di lingua italiana alla Ecole supérieure du commerce diretta dall'economista ritorno alla terra. Perciò il pubblico al quale il C. si rivolge non è più quel popolo, che appariva anche come ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] perfezionava negli studi classici, frequentava difatti i teatri e le conversazioni, s'appassionava agli studi musicali, si dedicava a quello della lingua inglese e alla lettura di scrittori stranieri, dai quali traeva una certa "vena di metafisica e ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...