BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] con severità ora con indulgenza, rintracciarono "errori" di lingua e di grammatica, ma che nella libera imitazione del e note, di A. Semerau, Leipzig 1905.Le Historiae Florentini populi si leggono in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XX, Mediolani ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] piano di riforme dell'istruzione elementare che prevedeva un rilancio degli studi di lingua italiana e l'adozione di appositi testi: in quell'occasione il D., che già nel 1841 si era impegnato nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] città di C. Alvaro (qualche pregio di dialogo e di lingua), Un vigliacco di O. Vergani (buon successo). Dopo una il 14 marzo 1960 fu molto applaudito: anche in questa occasione si attenne alla sua teoria del teatro "teatrale" enunciata nel "prologo" ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] greca" nel Collegio dei nobili di Modena; dal 1827 (e fino al 1858) come "maestro di lingua greca", senza che di tale sua attività si abbiano altre notizie. Nel 1830, per la morte di U. Fabriani, il C. fu nominato professore di Sacra Scrittura e ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] lettere edite ed inedite, Firenze 1978.
Tra i profili complessivi del personaggio si segnalano quelli di F. Bosio, Opere-vita di F.D. G Da Giusti a Calvino, Roma 1993, pp. 25-62; Id., Sulla lingua del G., ibid., pp. 63-72; D. Tomasello, Il romanziere ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] gravemente minorato in seguito ad un colpo apoplettico, nel che si volle vedere il segno del castigo divino. Subito dopo C. il tribuno Gracile ed il presbitero Waldiperto. Occhi e lingua furono strappati al primo, che fu poi rinchiuso nel monastero ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] una passeggiata e l'altra per le vie di Roma, il C. si riunisce con gli amici all'uscita dall'ufficio. t in quel locale siamo noi... leggiamo il sommario e dobbiamo riconoscere che la lingua francese è l'unica buona cosa... perché la critica, la ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] precede la sua versione latina dell'epistola sinodale di Cirillo. Già nel monastero della Scizia si procurò quell'eccellente padronanza delle lingue latina e greca che ebbe modo di raffinare ulteriormente forse durante un suo successivo soggiorno a ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] . Dal 1661 e fino alla fine del suo mandato la spesa si manterrà all'incirca nei limiti toccati nel 1658.
Da tutto quanto a 4 voci con le Letanie della B. V. e Pange lingua... novamente ristampata con nove aggiunte e anco accresciuta con 4 parti di ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] : l'esame ha mostrato una tale uniformità di metodo e di lingua che l'attribuzione ad A. non può essere messa minimamente in V secolo, e le esigenze del traduttore del XII, che si teneva obbligato ad essere almeno tanto letterale quanto lo era stato ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...