DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) si leggevano romanzi storici e e iniziava un dibattito che avrebbe continuato fino ai suoi ultimi anni (si veda la "breve disputa" con G. Patroni, dei primi del '14 ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Barcelona 1977), le altre si collocano invece tra la metà del XIV e il XV secolo: si conoscono tre versioni in lingua d'oc (una di XV secolo, almeno una dozzina di versioni nelle lingue dell'area germanica, tra le quali, particolarmente diffusa ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dal greco sono una testimonianza della notevole conoscenza del greco da parte del D., anche se allo studio di questa lingua pare che egli si sia dedicato soltanto quando già era vicino ai quaranta anni. Il primo frutto di rilievo di questo impegno fu ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] 1656), dedicate al card. G. Carlo de' Medici, "che degnat(o)si comandarmi altre compositioni [l'Ipermestra, 1654]ha già reso avvezzo l'udito alle vistosi che potessero supplire all'incomprensibilità della lingua italiana, piacque meno dei balletti. Lo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] le sue letture presso la Biblioteca municipale di Losanna, frequentava un corso di fisica, imparava la lingua tedesca e approfondiva quella greca, si dilettava di astrologia e di occultismo, era assiduo dei salotti in cui conobbe fra gli altri ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] Questi ha in sé i suoi limiti ‒ ma non sa quali sono, si tratti di tempi o di distanze. In molti casi avrà bisogno non solo 'aula dell'Università di Ginevra e subito tradotta in diverse lingue, prevedeva: a) la distinzione netta fra cultura fisica ed ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Più congeniale gli fu l'incontro con il filosofo William James, cui si deve in gran parte l'interesse che il B. ebbe in seguito per . Si può dire dunque che Italian Painters of the Renaissance sia la migliore introduzione, in qualsiasi lingua, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a tutti comprensibile e, quindi, in "lingua materna et vernacula"; l'istruzione catechistica da suo) a lui indirizzato che talvolta raddoppia e una volta, il 5 agosto, si triplica. Nessun voto, invece, a favore del D. risulta nel conclave che elegge ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] 1660, per l'arrivo a Parigi della coppia reale, il L. si presentò per la prima volta ai regnanti e al popolo di Parigi quale de Le bourgeois gentilhomme, in cui l'intero monologo in lingua franca del Muftì, ricco di momenti nonsense (come il verso ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] le idee del C., soprattutto nei paesi di lingua tedesca, col suo chiarissimo volume Die modernen (1890), A. W. von Hofmann (1892), C. Friedel (1899), R. Bunsen (1899), che si trovano negli Atti d. R. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fis. …, e quella ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...