INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] la straordinaria visionarietà e il senso profondo della lingua che caratterizzano i suoi scritti fin dall'esordio e attore, che, dopo i successi registrati fra il 1940 e il 1950, si è fatto ancora notare più per la stravaganza che per i veri pregi di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e ancor meno corrispose nei secoli precedenti un'assoluta unità linguistica. Dal dalmatico, ora scomparso (v. dalmatica, lingua, XII, p. 243), si può prescindere. Ma rimane nell'Istria in qualche parlata, per es., a Rovigno, traccia di un dialetto ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] un'affiche che recupera antiche radici surrealiste, da Magritte, a M. Ernst a G. De Chirico. Si utilizza un sistema di lingue che caricano l'immagine, apparentemente realistica, di durate diverse, per costruire una comunicazione inattesa, nuova: di ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] , poiché la materia cui l'idea è applicata è la storia, "si suppone che il movimento della storia e il processo logico del concetto corrispondano alla cultura giuridica ottocentesca europea e di lingua tedesca - che si colloca anche per la Arendt la ' ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] dell'immagine. Ha osservato G. Boehm (1986) che il concetto di segno delle scienze del linguaggio si attiene alla considerazione della lingua come respiro fonetico, di fronte al quale la scrittura come l'immagine nel migliore dei casi assumono la ...
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Jansson, Tove Marika
Bruno Berni
Scrittrice e disegnatrice finlandese di lingua svedese, nata a Helsinki il 9 agosto 1914 e morta ivi il 27 giugno 2001. Figlia dello scultore V. Jansson e di S. Hammarsten, [...] tradotto subito in inglese e in seguito in molte altre lingue, determinando da allora il successo internazionale della Jansson. titolo del primo volume della serie, il nome dei Mumin si impose nel tempo a un pubblico sempre più vasto, conquistando l ...
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GRABAR, André
Xenia Muratova
Storico d'arte francese d'origine russa, nato a Kiev il 26 luglio 1896, studioso dell'arte e dell'archeologia del mondo paleocristiano e bizantino. Allievo di N. Kondakov, [...] della sua dissertazione all'università di Strasburgo (1929). Nel 1923 si era trasferito in Francia dove aveva seguito le lezioni di G. Millet e P. Derizet. È stato professore di lingua russa e poi di storia dell'arte all'università di Strasburgo ...
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MATHIEU, Georges
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Boulogne-sur-Mer il 27 gennaio 1921. Dedicatosi allo studio della lingua inglese, del diritto e della filosofia, nel 1942 comincia a dipingere. La lettura [...] attraverso lo stile, abolendo la mediazione della rappresentazione.
Nelle opere di questo periodo (1944-47) M. si abbandona all'evocazione di allucinati mondi amebici, dai titoli significativi come Sopravvivenza, Concezione, Eternità, Evanescenza, ma ...
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VENTRIS, Michael
Architetto inglese, nato a Wheathampstead il 12 luglio 1922 e morto in un incidente automobilistico presso Hatfield il 6 settembre 1956; decifratore dei documenti micenei in scrittura [...] mondiale era stato addetto ai servizî crittografici militari) si applicò prestissimo all'analisi di questi documenti, e of Hellenic Studies del 1953), consistenti nell'interpretazione della lingua "micenea" come una forma antichissima di greco (v. ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] di Michelangelo, Leonardo, Raffaello), li traduce nella lingua degli artisti, fatta di "vocaboli delle arti", pienamente mezzi diversi da quelli degli storici e degli scrittori, V. si rese disponibile a ogni possibile informazione (Kallab, 1908). Le ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...