Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] !, Ti pigli il lupo! Che tu sia il pan dei lupi! citati nel Grande Dizionario della lingua italiana di S. Battaglia (Torino, UTET, 1961-2002)1.Oggi, invece, si dice Viva il lupo! e viva il lupo! rispondono i ragazzi quando vanno a farsi giudicare ...
Leggi Tutto
Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] e altri rari?18 I cognomi italiani, regione per regione: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non mi è ...
Leggi Tutto
Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] e altri rari?18 I cognomi italiani, regione per regione: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non mi è ...
Leggi Tutto
Bonus e tabù«Faccio terapia», «ho iniziato un percorso di psicoterapia», «mi ci sono voluti anni di analisi», «vado dall’analista», «sto cercando di superare un trauma con l’EMDR»: nel 2024 frasi e discorsi [...] di vista. Inconscio e usi coscientiLa prima cosa che ci si può chiedere è: fino a che punto la maggiore consapevolezza no? L’interrogativo è d’obbligo da quando la lingua di psicoterapeuti e psicoterapeute è fuoriuscita dalle sedi tradizionalmente ...
Leggi Tutto
Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] voce antichissima, indoeuropea o preindoeuropea, forse collegata al sancrito isirah, cioè ‘veloce, rapido’.Non poche volte le linguesi sono sovrapposte, perché i nuovi abitanti non hanno compreso cosa intendessero i loro predecessori: il caso più ...
Leggi Tutto
Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] il maestro Caproni insegnò che «l’italiano non è l’italiano»: «Manca loro la lingua?», si chiede nell’anno scolastico 1950-1951. Risposta: «Manca qualcosa di più: manca loro il pensiero, o meglio la capacità, l’abitudine al pensiero, al coordinamento ...
Leggi Tutto
Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] di Mussolini, che cercò di imporre la lingua del Fascismo anche contro i forestierismi (oltre che dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN); da moltissimi anni si occupa di storia dell'alimentazione, ha diretto il mitico mensile «La ...
Leggi Tutto
Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] , che lei fosse stata sempre molto interessata alle figure femminili che si incontravano nell’analisi del Vangelo di Marco, che era l’opera sulla quale lavoravamo per imparare la lingua greca. Era attenta al lessico utilizzato e al ruolo svolto dalle ...
Leggi Tutto
Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] . Non siamo in grado, non abbiamo le volontà, di iniziare questa partita lontano dalla lingua, giacché è nella lingua e nella sua possibilità di libero esercizio che si concretizza la più grande ed estrema forma di libertà: qualcuno vada a cercare il ...
Leggi Tutto
Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] e altri rari?18 I cognomi italiani, regione per regione: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non mi è ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...