Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] sahir ‘uscire’, rumeno sări ‘saltare’. L’accezione originaria latina continua soltanto nella conservativa lingua rumena, mentre si diversifica notevolmente nel resto del territorio romanzo.Ricostruire la storia delle parole significa andare a ...
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Sono un insegnante di italiano come lingua straniera e avrei alcune domande sull’uso della maiuscola per le discipline scolastiche e universitarie. Da quanto so, si dovrebbe usare la maiuscola quando ci [...] ’università” oppure “ho un esame di Fisica”), ma si usa la minuscola quando si parla del campo del sapere in generale (come in dovrei usare la maiuscola. Tuttavia, se mi riferisco a lingue che ho imparato al di fuori del contesto scolastico oppure ...
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Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] il lunedì sera o il mercoledì nel tardo pomeriggio. Il tifoso si adegua, sposta il turno di lavoro, e alza orgoglioso il proprio . Passato, presente e futuro delle telecronache del calcio, Lingua italiana, Treccani.itGuerra, N., Imperi, V., Vardanega, ...
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Nel 1981 Patrizia Valduga esordisce con una scelta di sonetti sull’«Almanacco dello Specchio», presentata da Giovanni Raboni che, come sappiano, diventerà in seguito suo compagno di vita e di poesia e [...] anche a livello fonico. La precisione maniacale alla musicalità della lingua diviene a sua volta una forma di incanto e sensualità (che sia la carne o la parola a sedurre?), ben si capisce come il gioco poetico sia un aggrovigliarsi di queste parti, ...
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Quasi tutte le riviste accademiche di discipline umanistiche dedicano una sezione finale alle recensioni di opere e studi recenti. In effetti, la recensione costituisce una rete poliedrica e fitta di generi [...] essenziali rispetto a chi lo ha scritto, a meno che non si tratti di individui molto conosciuti o di chiara fama.In seguito, Una lingua da “saggio”Per quanto concerne la lingua utilizzata nelle recensioni critico-letterarie o letterarie, si ...
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In questo articolo parlate erroneamente di “dialetto” invece di lingua sarda: https://www.treccani.it/enciclopedia/italiano-di-sardegna_%28Enciclopedia-dell%27Italiano%29/ Da un punto di vista scientifico [...] Sardegna sono da anni al centro del dibattito tra gli studiosi e si intrecciano con interpretazioni sostenute da uno sguardo anche politico della relazione tra lingua, lingue minoritarie e dialetto. Noi faremo riferimento a quanto scritto non troppo ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] né controllata dall’autore, il lavoro di edizione si articola [così]: trascrizione del documento, interpretazione logico-sintattica , ma spesso importanti se rappresentano documenti di lingua) alle varianti ammissibili («La scrematura degli errori ...
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Sono spagnola e ho un dubbio sul vocativo in italiano. Vorrei sapere come si devono iniziare le lettere. Tutti quelli che mi scrivono, lo fanno così: "Ciao Marta,", "Buongiorno Marta,", ecc. Vorrei sapere [...] madrelingua non italiana sono utili a individuare particolarità della lingua italiana che chi la parla abitualmente non nota.La tende a perdersi nell’italiano contemporaneo, a meno che non si sia in presenza delle tradizionali formule di saluto e di ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] del secondo, che rileva in maniera persuasiva interessanti corrispondenze tra storia della lingua e modi del tradurre: nei periodi di crisi e trasformazione della linguasi hanno per lo più «traduzioni ‘estranianti’, generalmente seguite da epoche di ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] sec. XVI).Il terzo momento di svolta è quello della seconda metà dell’Ottocento, quando l’italiano, da lingua (quasi) solo letteraria si fissa come lingua nazionale («Fatta l’Italia, bisogna fare l’italiano», p. 43). È la svolta cioè che porta all ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...