Sandro Gobetti, alias Rankis («appassionato ricercatore sociale, osserva da sempre lo spazio urbano e le culture metropolitane»), propone un viaggio “spazio-temporale” in una periferia speciale di Roma. [...] , questo peregrinare in lungo e largo invita a “comprendere dove ci si trova”, ad “allenare lo sguardo” e ritrovare il “senso di suo avviso, a Spinaceto, che riflesso hanno sulla lingua parlata i flussi migratori interni e internazionali?«A ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] Al Pacino).L’italo-americano del film è un inglese con pronuncia di tipo L2, mentre nel doppiaggio si gioca sull’opposizione tra lingua italiana (l’inglese dei personaggi WASP) e dialetto siciliano (l’idioma dei mafiosi); tuttavia in alcune scene gli ...
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Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] e dell’allegoresi. Nel passaggio dall’immagine al pensiero la lingua resta limpida, mentre a farsi complessa è la sintassi.Nel fra cui spicca compagni, per l’uso che ne è fatto. Ci si può chiedere se quello di Caporali sia un libro civile, eppure il ...
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E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] bellezza” viene offerta nel significato che presentava originariamente nella lingua russa: ‘luce’ (l’oro delle icone), ‘scintilla cittadina di Trigorskoe, dove Puškin scontava l’esilio, i due si rividero per un breve periodo e prima della partenza di ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] Scabia stava praticando da alcuni anni, in cerca della “lingua” del presente, di un’espressività capace di narrare le a Pirandello.Esce, Marco Cavallo, dopo una dura assemblea in cui si discute se la fantasia non corra il rischio di far sembrare ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] di lampeggianti vicende che si aprono frangendosi spumose e leggere su di una lingua e su di un altra il sorriso. Questa lamella vibra velocissima di qua e di là, si muove come la pinna dell’acciuga Alice, che vedremo comparire nel momento più ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] -28) e lo stesso fece Giacobbe con la cugina Rachele, prima che si innamorasse di lei (Genesi 29:11); Esaù salutò suo fratello con un 81-97.Polese, R., Un bacio lungo un secolo, Lingua italiana, Treccani.itProsperi, A. (ed.), Dizionario Storico dell’ ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] americana) ma un bestione tra i 60 e i 100 chili. Si pensi anche all’appariscenza del povero cervo abbattuto qualche anno fa mentre variazione e della complessità della vita sulla Terra». In lingua inglese biodiversity era già nell’aria a metà degli ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] cioè che ‘tutto ciò che gli Italiani scrivono in poesia è chiamato siciliano’. Gettando le basi della lingua poetica in volgare, Dante si sofferma ad associare la funzione sublime della missione politica con la più alta espressione delle virtù umane ...
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Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] porre in evidenza alcuni cambiamenti di paradigma, e quindi di lingua e stile.Se prendiamo a titolo di esempio l’Introduzione alle via praticabile: la fissità e la banalizzazione si evitano quando si mettono a fuoco caratteristiche dei testi che ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...