GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] da due soldi. La critica più recente ritiene che più probabilmente si trattasse di una moneta d'oro del valore di un ducato Mediolani 1730, con il titolo di Chronicon Patavinum Italica lingua conscriptum ab anno 1311 usque ad annum 1406 auctore ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] e pioniere delle teorie fisiocratiche, introdusse nella lingua francese il termine "assolement" [rotazione] e paix. J'encourrais la mésestime de ceux-là mêmes qui me rappellent si je faisais violence à mes principes. Mais après avoir motivé ainsi que ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] e dei firmani emanati dal sultano. D'altra parte la sua corrispondenza col Senato si limitava alle proteste per la mancanza di un adeguato numero di "giovani di lingua", in sostanza interpreti, per far fronte alla quantità di affari e di pratiche ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] D. venne nominato nel 1595 inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine 8645, f. 36r). Il secondo era un "secretario della lingua francese", Agostino Gioiosi, di San Severino Marche. Fu lui ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] Malatesta Ungaro. Il M. ricevette allora il testimone dallo zio Galeotto. Si trattava di una gravosa eredità che il M. fece appena in per la poesia volgare - lo stesso M. compose versi in tale lingua (Parroni, p. 216) - sia per il mondo classico, fu ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] che l'opera non risulta "dettata con quella pulitezza di lingua… in cui scrissero, dopo il Bembo, il Guicciardini, il F. non ebbe figli e, siccome i fratelli Sebastiano e Giovanni non si sposarono, con loro ebbe termine il ramo di S. Sofia.
Suoi ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] successivo 31 luglio.
Da questo momento le sue tracce si perdono; non sono noti né suoi ulteriori spostamenti né 'Italia in rivoluzione, Genova 1991, pp. 17, 136; E. Leso, Lingua e rivoluzione, Venezia 1991, ad ind.; A. Saitta, Momenti e figure della ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] dictamina sono scritti in stile alto, mentre il protonotaro, come si evince dalla sua collezione di formulari (pubblicata da J. Voigt, Das urkundliche Formelbuch), utilizzava una lingua oggettiva e semplice. Inizialmente E. non trovò a Praga alcun ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] il D. fu eletto al Maggior Consiglio, ma non si trattenne a lungo in patria, perché nell'estate dell'anno n. 201; M. da Canal, Les estoires deVenise. Cronaca veneziana in lingua francese dalleorigini al 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] furono introdotti a Innsbruck, mentre sino allora erano stati presenti solo in località di lingua italiana. Essi si fecero rapidamente ben volere e si diffusero ulteriormente, cosicché nel 1605 l'Ordine poté costituire una provincia tirolo-bavarese ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...