Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] , fra parola, intesa come espressione individuale, e lingua, come fatto sociale, è stata applicata alla letteratura è dato da sentimenti semplici espressi in semplici modi, si riscontra anche nelle arti figurative: ma ciò che propriamente distingue ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] distinguere due parole diverse: i fonemi rappresentano le unità distintive minime della lingua; le differenze di suono che provocano cambiamenti di significato si chiamano opposizioni fonologiche e i tratti fonici su cui poggia l’opposizione sono ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] riguarda l’altopiano centrale e circa due secoli dopo nell’area maya, e si protrasse fino al 900 d.C. circa. Nella Valle del Messico coincise assorbirono nelle proprie file altre popolazioni di lingua nahuatl e subirono l’influenza dei Maya presenti ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] (in genere un derivato del n.): Mariuccia, Pierino, Beppe, Bice, forme che talora si stabilizzano ufficialmente nella denominazione di tali individui. In italiano e in altre lingue il n. precede di regola il cognome; l’uso scolastico, burocratico e ...
Leggi Tutto
L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] cui un uomo si rende conto della presenza di un suo cognato, adotta una variabile linguistica, definita ‘lingua del cognato’, Solone (7° e 6° sec. a.C.). Testimonianza indiretta dell’o. si ha dapprima con le opere degli storici del 5° sec., Erodoto e ...
Leggi Tutto
Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] che i miti avessero un significato allegorico, e sotto i nomi divini si celassero forze della natura o qualità morali. Con Evemero (4°-3° tuttavia le sue ricerche ai miti dei popoli di lingua indoeuropea e, in base alla comparazione linguistica e ...
Leggi Tutto
Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica [...] individuati quali appartenenti a una specifica categoria o gruppo, si può sviluppare un processo di d. sociale.
All’ . sociale sarebbero invece identificabili nell’etnia-nazionalità, nella lingua, nella classe sociale. Se questi sono gli elementi ...
Leggi Tutto
Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] .
a) Gruppo meridionale (chiamato anche, con nome indigeno, cartvelico). È il più omogeneo e si compone di quattro lingue: il georgiano o grusino, lingua nazionale della Georgia e unico idioma caucasico che vanti un’antica letteratura, il mingrelio ...
Leggi Tutto
Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] guerra ‹iṅ ġu̯èrra› sono varianti dell’unico fonema n. Il concetto di variante di p. si trova applicato anche ad altri aspetti della struttura di una lingua: così, in morfologia, si può dire che il, lo, l’ (per es., in il collo, lo scollo, l’accollo ...
Leggi Tutto
Denominazione di un gruppo di arcipelaghi dell’Oceano Pacifico, posti fra quelli della Polinesia a E, della Micronesia a N e dell’Indonesia a O, e comprendono la Nuova Guinea, l’Arcipelago di Bismarck [...] fine del 2° e l’inizio del 1° millennio a.C. si data la diffusione dell’agricoltura e a questa viene associata la colonizzazione di Bismarck; Oposisi, Nebira e Mailu in Nuova Guinea).
Lingua
Dal punto di vista linguistico la M. designa soltanto le ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...