La ‘variante’ intravvedere anche se immortalata nelle opere di scrittori e vincitori di vari premi (Strega) cozza contro la grammatica. Per assurdo (ma non molto), se qualche scrittore un bel mattino si [...] alza e decide di scrivere direzzione, propio, ...
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Bisogna stare attenti a non cercare di dare spiegazioni logicistiche quando ci si pone di fronte alle realizzazioni concrete della (nostra) lingua. La logica delle volontà e delle intenzioni comportamentali [...] che stanno dietro alle azioni, così accura ...
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Chiediamo scusa per la risposta ritardata. È giusto pensare al valore verbale originario di comunicanti, dimostra che in chi analizza i fatti di lingua e di grammatica è sempre viva l’attenzione. Si può [...] dire che vasi comunicanti, nella sua accezione ...
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Ringraziamo il lettore per la segnalazione. In realtà, la lingua non si adegua, nel morfologizzare le parole nuove (anche quando marchionimi, cioè nomi di marchi o di prodotti) alle logiche commerciali [...] di serie. Non è Nintendo a decidere il genere g ...
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I linguisti ci dicono che siamo in presenza di un nesso congiuntivo chiamato «che polivalente», considerato un tratto substandard tipico della lingua parlata. In sostanza, si tratta di un che indeclinato, [...] che riassorbe in sé tutte le forme flesse de ...
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Infatti è una costruzione a senso, che ha riscontri e attestazioni anche nella lingua della letteratura, soprattutto quella più antica. ...
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Fenomeno, nella lingua colloquiale, vale ‘persona o cosa eccezionale’ (quel chitarrista è un fenomeno!); in senso scherzoso, si dice poi di una persona stravagante, bizzarra (certo che quel tipo è proprio [...] un fenomeno, guarda come è vestito). Incroci ...
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Come i linguisti hanno mostrato – sulla base di quanto accade negli usi reali della lingua scritta e parlata attuale –, il trapassato remoto non soltanto è in declino ma si può dire che sia in via d’estinzione: [...] “dopo che fui uscito, mi ricordai ecc. ...
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L’uso è ammesso, in particolare nella lingua corrente in contesti non formali e in situazioni comunicative caratterizzate da un tono colloquiale. I pronomi riflessivi vengono adoperati con intento intensivo-affettivo, [...] che sottolinea la partecipazion ...
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Sciogliamo l’afflizione in serenità: il dubbio è legittimo, perché nella nostra lingua vi è, nella realtà degli usi, un’oscillazione nell’accordo in presenza di verbi pronominali: il participio della forma [...] verbale composta può accordarsi sia con il ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...