Re indiano della dinastia Maurya del Magadha; successe al padre Bindusāra nel 274 a. C. Erede d'un impero che comprendeva quasi tutta l'India, limitò la sua azione bellica alla cruenta repressione di una [...] stragi provocò in lui una crisi spirituale, in seguito alla quale si convertì al buddismo di cui fu seguace e zelante protettore sino alla frontiera nord-occidentale dell'impero si sono trovate anche iscrizioni in lingua e alfabeto aramaico ed una ...
Leggi Tutto
Poeta svedese (Malmö 1898 - Stoccolma 1961). Muovendo da una duplice esperienza letteraria, classica e cristiana (I en främmande stad "In una città straniera", 1927; Sonat "Sonata", 1929; Andliga övningar [...] , la scepsi moderna e la mistica cristiana, in una lingua a un tempo aulica e quotidiana fino al gergo. La questo accostamento di tradizioni letterarie e di toni così diversi si rispecchia anche nelle ultime raccolte, come Dödsmask och lustgård (" ...
Leggi Tutto
Toussaint, Jean-Philippe. – Scrittore e regista belga di lingua francese (n. Bruxelles 1957). Dopo gli studi all'Università della Sorbona si è dedicato all'insegnamento superiore in un liceo algerino. [...] de bain (trad. it. 1986), dal quale è stato tratto il film omonimo diretto da J. Lvoff (1989). Tra gli altri romanzi si ricordano: La Télévision (1997; trad. it. 2001); Faire l'amour (2002; trad. it 2003), storia di disamore e di disagio esistenziale ...
Leggi Tutto
Linguista e neuroscienziato italiano (n. Pavia 1962). Laureato a Pavia in lettere classiche, si è diplomato in sintassi comparata all’università di Ginevra ed è stato varie volte visiting scientist al [...] (2000), I confini di Babele (2006), Breve storia del verbo essere (2010), Parlo dunque sono (2012), Le lingue impossibili (2017), La razza e la lingua. Sei lezioni sul razzismo (2019) e I segreti delle parole (con A.N. Chomsky, 2022). Nel 2018 il ...
Leggi Tutto
Drammaturgo britannico (Manchester 1935 - Boston Spa, West Yorkshire, 2024). Dedicatosi all'insegnamento di lingua e letteratura inglese, ha lavorato successivamente per la BBC (1965-72). L'ideologia marxista [...] , 1975, il suo lavoro migliore; Country, 1981; Oi for England, 1982; Fatherland, 1987). Il suo, tuttavia, non si può considerare un teatro propagandistico quanto una testimonianza importante, anche se di parte, delle lotte operaie in Inghilterra. Ha ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano di lingua tedesca (Merano 1935 - Brunico 2022). Membro della Grazer Autorenversammlung, dopo essersi cimentato in poesia (Die elfte Häutung, 1975), si è affermato come narratore. I suoi [...] romanzi, incentrati sulla ricerca di una identità culturale, denotano il profondo legame con la terra di origine, pur aprendosi a suggestioni esotiche (Das Glück beim Händewaschen 1976, trad. it. 1987; ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore calabro-albanese (Macchia Albanese, Cosenza, 1814 - S. Demetrio Corone 1903). Nel 1848 fondò a Napoli il giornale L'Albanese d'Italia e dal 1883 al 1887 pubblicò la rivista bilingue Fiàmuri [...] è una serie d'ispiratissimi idillî dove affiorano le peculiarità etniche degli Albanesi che si rifugiarono dall'Albania in Italia nel sec. 15º e hanno conservato lingua e tradizioni della madrepatria. I Canti di Serafina Thopia (1843); i poemi ...
Leggi Tutto
Linguista italiano (Empoli 1920 - Firenze 2004); prof. di filologia romanza nell'univ. di Friburgo in Svizzera (1952-65), di storia della lingua italiana nelle univ. di Roma (dal 1965) e di Firenze (dal [...] databili del 13º sec. (La prosa italiana delle origini. I Testi toscani di carattere pratico, 1982). Tra le pubblicazioni più recenti si ricorda il primo volume della Grammatica storica della lingua italiana (2000), da lui progettata in quattro tomi. ...
Leggi Tutto
Poetessa finlandese di lingua svedese (Pietroburgo 1892 - Raivola, Carelia, 1923). Dopo aver frequentato a Pietroburgo la scuola tedesca, trascorse lunghi anni in sanatorio, soprattutto in Svizzera, dove [...] da una forte tensione spirituale (dopo l'iniziale atteggiamento estatico di fronte alla natura e alla vita la S. si accostò all'antroposofia per approdare infine alla semplicità evangelica), raggiunge una consapevole, rigorosa misura, che l'estrema ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Livorno 1920 - Città di Messico 2003). Autore fecondo ed eccentrico, anche in lingua francese e spagnola, più noto all'estero (Francia, Messico dove visse fino alla morte) che in Italia, [...] cattolicesimo tormentato all'ebraismo e all'induismo, toccando temi impegnativi come quello dell'omosessualità, in una prosa densa che si è andata via via affrancando dal peso delle strutture narrative. Opere principali: Il migliore e l'ultimo (1946 ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...